4 Peccati Capitali che Ogni Neo Blogger Dovrebbe Evitare

Creare un blog può essere definita la cosa più semplice del mondo, si sceglie una piattaforma, si clicca il pulsante ‘Crea Blog’ e si inizia a scrivere un post. Niente di più facile! Infatti la vera sfida dei blog consiste nel mantenerli attivi, gestirli e pubblicizzarli, ovvero farli conoscere a potenziali lettori.
Come ho detto tempo fa, il blog per me è come una creatura vivente che ha bisogno di amore e attenzioni per crescere. Ad un certo punto il blog diventa una parte essenziale di noi e si cresce insieme attraverso le cose che abbiamo condiviso con le lettrici e la rete di contatti e amicizie sviluppate grazie ad esso. Il blog è come uno specchio che riflette il nostro modo di essere verso il mondo esterno, rappresenta noi e i nostri valori e quindi cambia con noi a seconda dei nostri gusti e abitudini.
Io e C’è Crisi per esempio abbiamo iniziato come animalisti e vegani, siamo passati attraverso la fase del riciclo creativo, seguito dall’art journal e mixed media per finire con argomenti quali il blogging e il blog design.
Ma se bloggare è così bello, come mai tante blogger non sopravvivono ai primi mesi di blog?
A mio parere ha a che fare con le motivazioni per le quali si è aperto un blog e gli errori che si commettono proprio all’inizio del nostro viaggio di blogger. Quindi, se siete delle blogger novelle o semplicemente vi interessa sapere quali sono gli errori che si potrebbero e dovrebbero evitare all’inizio, questo post potrebbe servirvi. Allo stesso tempo, spero che le mie lettrici e blogger più navigate abbiamo qualche consiglio da condividere nei commenti. Ecco gli errori più comuni:

1. Scrivere per soldi

L’avremo letto mille volte: perché un blog abbia successo è necessario scrivere di argomenti che ci interessano davvero e di condividerli coi lettori usando il cuore. Non serve essere delle cime per notare quando le parole di un post ‘sono buttate li’ al solo scopo di parlare di un prodotto o servizio che non interessa veramente al blogger ma al quale intende fare pubblicità.
La concorrenza è tanta, di blog sullo stesso argomento ce ne sono a bizzeffe in tutte le lingue e se capisco che un blogger scrive solo per fare soldi attraverso la pubblicità mi sento offesa come lettrice e non ci torno più. Quindi fate attenzione a non scrivere testi sterili a soli scopi pubblicitari.

2. rubare i contenuti altrui

Qui è tutta questione di rispetto verso il lavoro altrui e verso chi ci legge, che non è scemo e non merita di essere preso in giro. Copiare i contenuti scritti da altri blogger significa rubare.
Molte persone danno per scontato che solo perché un blog o sito sono  accessibili online non appartengano a nessuno senza immaginare tutto il lavoro che ci sta dietro, dal pensare agli argomenti al creare i contenuti, scattare e editare le foto, tra le altre cose.
Ho avuto la sfortuna di aver a che fare con una cliente del mio servizio di blog design che pensava fosse normale scaricare pezzi di un sito famoso per usarli sul suo blog. Non vi dico che fatica ho fatto per farle capire { e sinceramente non penso di esserci riuscita!} che i siti online non sono dei supermercati dove si può prendere e mettere nel carrello qualsiasi cosa si voglia senza permesso e senza passare per la cassa.
Eppure c’è ancora chi pensa che solo perché é possibile fare il ‘copia-incolla’ di un testo o il ‘salva come’ di una immagine, questa pratica sia anche legale. Certo, anche al supermercato è possibile mettersi degli oggetti in tasca ma non per questo siamo tutti dei fuori legge che escono senza pagare, giusto?

3. ignorare i commenti dei lettori

Fatelo tramite email, fatelo sotto al commento stesso usando il tasto ‘Rispondi’ o facendo visita a chi ha commentato da voi ma fatelo, rispondete ai commenti dei vostri lettori!
Specialmente quando siamo all’inizio del blog, specialmente quando i commenti si possono contare sulle dita di una mano e abbiamo bisogno del supporto delle altre blogger, rispondete e reciprocate i commenti. Di sicuro non deve essere sentito come un obbligo, non è sempre fattibile rispondere a tutti ma l’importante è fare del nostro meglio perché ignorare i commenti significa ignorare i nostri lettori e visto che sono loro a decretare il successo del nostro blog è controproduttivo.
Lo dico per esperienza personale, non è impresa facile rispondere a tutti i commenti, email e messaggi sui social network, specie quando diventano tanti e per rispondere a tutti servirebbe un giorno di 72 ore ma ripeto, l’importante è fare del nostro meglio col tempo che abbiamo a disposizione!

4. aggiungere troppa pubblicita’ al blog

Chi visita il nostro blog lo fa per leggere le nostre parole, le nostre idee e i nostri pensieri e non certo per cercare una cura dimagrante o un corso di computer. Quindi io direi che solo una volta che avete ottenuto un buon numero di follower potete pensare a qualche sponsor, collaborazione e all’inserimento di annunci di Google.
Mostrare un paio di banner pubblicitari attinenti agli argomenti del blog è accettabile ma attenti a non esagerare, potreste risultare dei ‘qualunquisti’ o che blogghiate solo per i soldi e allontanare i veri sponsor disposti a pagare per apparire sul vostro blog senza essere subbissati dai link di affiliazione.
La mia unica raccomandazione è la moderazione in tutto. Molti servizi di affiliazione e annunci permettono ai blogger di verificare le statistiche e i click sui vostri spazi pubblicitari. Quindi chiedetevi se per un paio click al mese valga la pena imbrattare il vostro blog. Se vi portano un ritorno economico, teneteli altrimenti liberatevi delle pubblicità che non  funzionano per il vostro audience.
Concludendo, tenere un blog è stata ed è tuttora una bellissima esperienza e spero che lo sia e lo sarà altrettanto per voi. I momenti di stanca arrivano per tutti ma se riuscirete a superarli sappiate che i vantaggi di far parte di una comunità così calorosa, creativa, curiosa e unita sono tanti! E spero che li scopriremo insieme strada facendo....    Un abbraccio a tutte voi sorelle blogger, Alex 
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