Gli italiani usano circa 3,2 milioni di stampanti (tra casa e ufficio): ecco 4 regole d’oro per farle funzionare risparmiando energia e denaro.
Regola n° 1: optare per quelle a getto d’inchiostro, hanno prestazioni simili alle versioni laser ma con picchi di potenza elettrica anche 20-30 volte inferiori.
Regola n° 2: un modello integrato, soprattutto negli ambienti di lavoro, vi consentirà di abbattere notevolmente i consumi. Grazie ad un dispositivo che funga anche da scanner, fotocopiatrice e fax il risparmio può arrivare fino al 50%.
Regola n° 3: non dimenticate le spese connesse, come quella per la sostituzione delle cartucce. Acquistate una versione che le abbia separate e, per essere sicuri che il vostro apparecchio soddisfi requisiti di risparmio energetico, cercate il marchio Energy Star (certificazione riconosciuta a livello internazionale).
Regola n° 4: attenzione allo stand by. Solo il 10% per cento dei consumi riguardano infatti gli effettivi processi di stampa. Se usate la stampante sporadicamente conviene spegnerla del tutto dopo ogni sessione (magari collegandola ad una ciabatta con interruttore). Se invece l’uso è più frequente impostate la modalità di risparmio automatico di energia e abbiate cura di spegnerla quando lasciate l’ufficio.
Fonte: nonsprecare
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