Nel referendum del 12 e 13 giugno gli italiani hanno deciso di dire no al nucleare, alla privatizzazione dell’acqua e al leggittimo impedimento.
Ormai è da un giorno che sono finiti i referendum e, nonostante l’invito del premier e di Bossi a non votare, l’affluenza alle urne è stata a dir poco notevole e si stima che ben 27 milioni di italiani di destra, centro e sinistra abbiano votato. Tralasciando il piccolo scherzetto di Maroni che, quando le urne erano ancora aperte, aveva dichiarato che il quorum era stato raggiunto, nel complesso questo referendum si è concluso in piena serenità e gli italiani, nonostante l’ evento era stato molto oscurato dai media, hanno votato in massa lanciando un chiaro messaggio al governo.
Il quorum è stato raggiunto ampiamente e si è avuto per ogni quesito circa il 57% dei “sì”,nonostante le previsioni del governo.