Alle 14.45 televisive e defilippiane, almeno un paio di volte la settimana l'universo femminile subisce uno scisma generazionale e si sdoppia: le carampane si schierano da una parte, le verginelle calorose dall'altra. In mezzo, i tronisti con le palle tra due fuochi. Maria è un Mosè sdravaccato sugli scalini che puntualmente apre le acque del suo Mar Rosso e ci dirige tra conflitti, lacrime e un maremagnum di parolacce.
L'idea è geniale. Figurati se matusalemmi e lolite non si scannano ogni minuto con epiteti che vanno da "mummie" a "poppanti sciaquette". Il problema è che le quarantenni non hanno ancora capito che se è andata male a 20 difficilmente sarà la De Filippi a poter regalare loro un formato famiglia alla Mulino Bianco.
Il corteggiato Leonardo ha una bella gatta (da pelare). Ammiro molto Bubi quando cerca di far tacere il pollaio usando il polso da adulta e aria da prof di ginnastica o, meglio, da caporal maggiore, un po' meno quando è accanto al tronista. Inevitabilmente mi scatta il paragone con il rapporto tra madre e figlio, tra babysitter e pupo, l'amica di famiglia e il regazzino beccato solo in casa che le apre la porta per poi aprirle qualcos'altro - confidenzialmente parlando! - profittando dell'assenza dei suoi genitori.
Difficile che "Uomini e Donne" ne faccia a meno finché lei menerà batoste sulla testa delle 20 e dintorni. Difficile anche capire se le ventenni siano preoccupate di diventare come lei. Ne riparliamo fra un quadruplo di lustri? Una domanda che però non può aspettare tanto è: perché Bubi si lamenta tanto dei profili facebook aperti dalle sue rivali quando anche la sua presenza sul sul web non è poi tanto infrequente? Queste foto non le ho certo rubate dalla sua cassettiera ...
L'ultima tesissima esterna con esternazioni e commozioni leonardesche