Fantascienza e grottesco divertissement per famiglie, parodia dello stile disneyano proprio trale mura del re dei parchi divertimenti, filo logico che è molto arduo scorgere. È una storia che non ci si aspetta, demenziale a tratti, surreale in altri, un po’ frustrante e meno godibile in qualche momento. Non risponde a molte domande, ne pone un bel po’. Quella più importante è soltanto una. Perché?
Escape from tomorrow, in 400 colpi (di tastiera)
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