Mi sto rendendo conto in questo momento dell'impresa che devo aver fatto perchè ho ricevuto tanti messaggi e telefonate dagli amici che si complimentano con me e mi chiedono giustamente come ho fatto con un caldo del genere...ancora adesso non me lo spiego...ipotizzo uno scarico perfetto abbinato ad una corretta idratazione e alimentazione nei giorni precedenti la maratona e una condotta di gara perfetta dal punto di vista del dispendio di energie...forse la prima volta che ci riesco.
Questa lunga giornata inizia con la sveglia alle 6.00,preparo una colazione più abbondante delle altre volte con questo menù: Tè verde,miele,fette integrali con marmellata,plasmon,taralucci,datteri e spremuta d'arancia,prendo la borsa e mi dirigo in auto al casello di Novara dove mi aspettano Stefano e Paolo,salgo con Ste e andiamo diretti alla Fiera di Rho,parcheggiamo sotto le torri storti dell'hotel ci cambiamo e dopo aver consegnato le borse entriamo in gabbia che mancano 25' alla partenza,fa già caldo anche se c'è un venticello che rinfresca un po,la gente è tanta,trovo subito Micio ma non Diego,lo cerchiamo invano ma niente,(scoprirò solo alla sera con enorme dispiacere,che ha avuto problemi alla schiena e ha dato forfait,ormai manca poco allo start e purtroppo io devo fare ancora i bisogni,provo a farla in una bottiglietta ma non riesco...così parto a vescica piena...considerando il caldo che farà e quanto berrò mi viene da dire...iniziamo bene!!
Io e Micio partiamo affiancati e stiamo tranquilli lasciandoci passare da chi non ha ancora capito che sarà lunga e arriviamo al 1°km in 4'31",io vorrei fare almeno la mezza a 4'15/km di media per poi decidere come comportarmi ma nonostante il gap iniziale resto tranquillo,so che ho tempo per recuperare quei secondi e anche Micio mi dice che oggi è impossibile tentare di andare sotto le 3 ore,riusciamo comunque ad assestarci su un ritmo più o meno vicino a quello menzionato poco fa anche perchè la gente intorno a noi è ancora tanta e spesso bisogna andare come si riesce...io evito qualsiasi movimento brusco o accelerazione decido di stare a fianco di Micio e parlare...il percorso passa tutta una zona periferica di Milano con qualche zona verde e il dislivello è minimo ma a favore,questo mi consente di spingere ancora meno.Arriviamo al 5°km in 21'40" (4'16"/km di media) diciamo che il gap è quasi recuperato,c'è il primo ristoro,prendo la bottiglietta d'acqua e decido di bere poco per volta e tenerla con me piegando la parte del collo per non farla uscire,durante i prossimi km utilizzerò questo sistema fino alla fine,cioè bevo spesso e mi butto acqua sulla testa e quando passo la zona spugnaggi prendo anche 3 spugne da spremere in tempi diversi...probabilmente questa cosa mi ha aiutato molto a non disidratarmi.Avere Micio vicino è bello perchè si parla,ci si chiede come andrà ecc...poi però ad un certo punto mi accorgo che resta dietro di me leggermente attardato,allora mi giro e lui mi dice di andare che lui resterà su un ritmo più tranquillo perchè il caldo si fa sentire...io gli confermo che cercherò di proseguire a questa andatura senza aumentare...nella mia testa inizio a pensare che dovrò farmela ancora una volta da solo....Passiamo di fianco a Parco Trenno,e ci dirigiamo verso San Siro (percorso uguale a quello della Deejay Ten)...arrivo così al 10°km in 42'55" la media è salita a 4'17"/km ma va bene così...prendo l'acqua e poco dopo mi sento chiamare da dietro: Ehi,Casorate!...mi volto e vedo un ragazzo con la canotta della mia nuova società,mi si affianca ci presentiamo,si chiama Alessandro,e mi dice che è la sua prima maratona e vorrebbe stare con i pace delle 3 ore che sono la avanti,allora gli dico che sarebbe meglio se sta con me perchè "quelli con i palloncini" stanno andando troppo forte per il caldo che di oggi,così resta al mio fianco,ogni tanto parliamo(più io che lui) e passato lo stadio e poi l'ippodromo sento ancora chiamarmi e con grande stupore vedo che è Micio,mi dice di essere sempre rimasto poco dietro e che ora riesce ad andare meglio,così siamo in tre,passiamo il 14°km pochi secondi prima dell'ora di gara,la media è giusta e sto molto bene.
Così il 15°km passa in 1h04'06" la media è tornata a 4'16"/km,c'è il ristoro prendo la bottiglia stavolta con il tappo mentre micio che la vuole con il tappo non ci riesce allora gli passo il mio,tanto sono abituato a tenerla aperta,ci ringraziamo a vicenda e questa sarà l'ultima volta che vedrò Micio in gara,lo rincontrerò dopo il traguardo,mentre l'altro ragazzo è sempre li con me,io resto sul mio ritmo,mi disseto e mi bagno spesso la testa,stiamo entrando nella zona del centro,siamo su Corso Sempione e mi sento chiamare ancora da dietro,è Nino che mi riconosce dall'altezza e finalmente ci presentiamo di persona,mi dice che c'ha provato a tenere questo ritmo ma sente che non durerà per molto allora io gli dico che l'impresa l'ha fatta a Roma facendo 3h01'...oggi è meglio godersi la gara...cosa che sto facendo anch'io,arriviamo così in via Melzi dove c'è il gonfiabile della mezza maratona e passo sotto in 1h29'59"....praticamente un metronomo ora sono a 4'15"/km di media e sto bene,i battiti regolari,li controllo da un pò e non sono saliti come pensavo per il caldo,ma rimango comunque cauto e decido di non aumentare il ritmo,nonostante la voglia nelle gambe ci sarebbe.
Ora la gara diventa molto più bella si passano i Bastioni di Porta Volta,la gente in giro è tanta,si passa un tratto diove ci sono tutti quelli delle staffette che aspettano il cambio e fanno un tifo incredibile che io ricambio con saluti e gesti ...bello tutto molto bello...queste sono le zone che conosco meglio perchè sono venuto tante volte in auto per poi non trovare mai parcheggio,ma ora sono libero io e le mie gambette,siamo in Corso Venezia,so che incontrerò Lucky ed infatti ecco che me lo trovo li davanti preciso sorridente solare come sempre,mi incita alla sua maniera ricordandomi che i pace sono avanti 30 secondi,io so che sono almeno un minuto e mezzo ma lui lo fa per darmi speranza,lo ringrazio e so che lo rivedrò tra 3 km quando ripasseremo di li nell'altro senso di marcia,si perchè in questo tratto si possono vedere quelli che sono più avanti di noi e li guardo con ammirazione per la loro bella falcata...bravi bravi bravi...entriamo in Corso Matteotti,siamo al 25°km ed è passata 1h46'37" media 4'16"/km ora sono più concentrato a guardarmi in giro che sul ritmo,eccoci in corso Vittorio Emanuele direzione Duomo tra due ali di folla prese a fare shopping ma che ci guardano stupiti e partecipano applaudendo...ora veramente sto correndo più con gli occhi che con le gambe,giro completo e si va in Piazza San Babila,poi di nuovo verso Lucky che mi grida ancora vai vai che sei fresco...rido e mi accorgo che Ale il ragazzo conosciuto una decina di km fa non è più li,sicuramente avrà iniziato ad accusare la fatica...mi spiace per lui...ora sono solo e la gara vera deve ancora incominciare!
Le gambe stanno ancora bene,ho in mano tre spugne e mi bagno frequentemente la nuca,controllo il Garmin,i battiti sono ancora buoni...speriamo che non sia andato in tilt,stiamo praticamente girando intorno al centro di Milano,arrivo al 30°km in 2h08'07" media 4'16"km prendo la mia bottiglia,ora si va sui Navigli e passo davanti ai locali nei quali ci sono andato solo di sera con gli amici,qui sorpassando una coppia di atleti mi sento ancora chiamare,è Cesare un amico conosciuto durante una mezza l'anno scorso
decido di tenere a mente ad ogni km che faccio il tempo totale di gara e sommare 4'15" per capire a quanto dovrò passare il km successivo per rimanere in media esatta per le 3 ore,questo piccolo giochetto mi permette di stare concentrato e da qui non farò più un km sopra aquel ritmo,anzi guadagnerò sempre qualche secondo,sto bene e capisco passo dopo passo che l'impresa è possibile.
Arrivo di nuovo in Corso Sempione,stavolta sono al 40°km in 2h50'46" e la media è ancora di 4'16"/km ma so che questi 2 km non mi può succedere più niente,aumento il ritmo,le gambe rispondono bene e la testa pensa positivo...i palloncini delle 3 ore sono ancora davanti...ma molto più vicini.
L'emozione è tanta e la sto condividendo con la mia amata mogliettina,meglio di così non potevo immaginarmela,finalmente mi sono tolto il sassolino di scendere sotto le 3 ore,l'ho fatto in una giornata difficile per il gran caldo ma splendida per il numero di amici che hanno contribuito con la loro presenza a renderla così (Micio,Nicola,Lucky,Nino e Cesare) e poi tanta gente che ha incitato durante il percorso,una Milano per me finalmente degna di una maratona.