Magazine Calcio

48° Rapporto Censis: stadi italiani vuoti e vecchi

Creato il 05 dicembre 2014 da Stefano Pagnozzi @StefPag82
48° Rapporto Censis: stadi italiani vuoti e vecchi
Estratto dalla comunicazione ufficiale riguardante Il capitolo «Territorio e reti» del 48° Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese/2014. (LINK)
L'irresistibile voglia di nuovi stadi nelle città italiane. Si parla molto della realizzazione di nuovi stadi. La convinzione dei club è che solo stadi di proprietà, più piccoli e confortevoli, gestiti come grandi attrattori nel tempo libero, possano garantire i consistenti ricavi aggiuntivi necessari per il rilancio del settore. In effetti, i raffronti europei sui ricavi da stadio (vendita dei biglietti, abbonamenti e altre attività commerciali relative alle partite giocate in casa) segnalano una distanza notevole tra i club italiani e quelli spagnoli, inglesi e tedeschi. Gli incassi della stagione 2012/2013 di squadre come Manchester United (127,3 milioni di euro), Barcellona (117,6 milioni), Real Madrid (119 milioni) o Bayern Monaco (87,1 milioni) sono incomparabili con quelli, assai più modesti, dei maggiori club italiani: Juventus (38 milioni di euro), Milan (26,4 milioni), Roma (20,1 milioni) e Inter (19,4 milioni). Anche per effetto delle dirette televisive di tutti gli eventi calcistici, la maggior parte delle partite si svolge ormai davanti a un pubblico numericamente ridotto. Juventus a parte, che in media riempie lo Stadium al 93%, negli altri casi i tassi di riempimento medi sono piuttosto bassi, tra il 30% e il 60%.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :