5 consigli per fare ottime foto al cibo

Per chi come me usa Instagram (http://instagram.com/capitainweb) e di “pancia” se ne intende, può trovare facilmente fra le quide di Tom’s Hardware una guida  http://www.tomsguide.com/us/delicious-food-photo-tips,news-18027.html piuttosto simpatica e originale.

L’idea di base nasce dal presupposto che fare le foto al cibo non è roba da dilettanti ma richiede una certa dose di creatività e ingegno, prendendo spunto da questo ci consigliano 5 “dritte” per migliorare le nostre foto.

1) Metti il cibo in primo piano

Porta  il vostro telefono cellulare dotato di fotocamera vicino al cibo e cerca con il soggetto di riempire almeno il terzo inferiore dello schermo durante l’acquisizione di un paio di elementi di sfondo che suggeriscono l’impostazione. Il cibo sembra spesso molto servito nel bel mezzo di un grande piatto bianco, ma in una foto il piatto vuoto crea solo uno spazio vuoto. Utilizza una composizione stretta per eliminare il maggior numero di bianco possibile. Prova a utilizzare una piatto abbastanza piccolo da riempire con il cibo , un piatto di colore scuro o un contorno che riempie lo spazio vuoto

2) Evita una illuminazione piatta

L’angolo della luce che cade sul cibo determinerà contorno e trama della immagine. Utilizza una  illuminazione laterale posizionando il cibo accanto a una finestra o usando qualcosa di bianco come un tovagliolo o un menu per far si che la luce rimbalzi  su di esso dal lato. Se stai riprendendo in casa, provare a posizionare una una lampada ad un lato del piatto. Non utilizzare il flash della fotocamera del telefono con il cibo a meno che non c’è altro modo per ottenere abbastanza luce , perché crea ombre e riflessi dure senza mostrare molta consistenza.

3) Spara da un angolo basso

Alcuni piatti vengono letteralmente “distrutti” quando vengono investiti dalla luce. Porta quindi  la tua fotocamera del telefono fino a livello del piatto e prova diverse angolazioni per vedere quale mostra la vista più dettagliata e interessante. Se fai delle riprese a livello del piatto renderai il cibo un aspetto più importante nella ripresa , e ti permetterà anche di catturare una parte dello sfondo per mostrare il contesto del pasto .

4) Aggiungere l’olio per fare brillare gli alimenti

Il cibo ha un aspetto migliore quando è lucido . Tamponando solo un po ‘di olio sul cibo che si sta riprendendo ti farà sembrare più succoso e fresco lo stesso. Il modo in cui la luce si riflette sulla superficie brillante migliorerà l’aspetto della trama.
5 ) Andare macro

Per arrivare molto vicino e acquisire una nuova prospettiva sul vostro piatto , utilizzare un obiettivo macro economico e cerca di lavorare tanto su aspetti che hanno una trama interessante , ma non un sacco di colore .

Le foto che seguono rendono bene l’idea.
Foto esempio : prima e dopo ( Le immagini sono state scattate con un iPhone 4S ed il + app Camera)

un hamburger prima

dopo

un muffin prima

dopo

Il primo caso è bastato cambiare l’angolo della foto, avvicinandoci tanto al cibo e dotandolo di luce naturale. Il secondo caso invece, avvicinandoci notevolmente all’oggetto, ci ha permesso di creare una macro interessante e “invogliante”.

Secondo http://www.marketingcamp.it/laboratori/news-ed-eventi/84-fotografare-il-cibo-foto-per-food-firenze bisogna aggiungere ai 5 consigli su citati qualcosa altro di più.

Un supporto professionale (vedi cavalletto o altro ) al tuo smartphone o macchina fotografica che sia) è requisito minimo per fare queste foto, perchè “…..Per quanto riguarda i tempi di scatto (utilizzando un cavalletto), inizialmente possiamo anche non preoccuparecene troppo, utilizzandoli solo per ottenere un grado di luminosità adeguato alla fotografia che stiamo scattando. Superate le basi della fotografia food potremmo giocare con essi per ottenere effetti diversi nei fluidi in movimento come ad esempio un getto d’acqua su una ciotola di frutta fresca.
Infine, la profondità di campo, risulta essere il parametro per eccellenza nella fotografia di food. Per questo tipo di fotografia sono necessari diaframmi molto luminosi, con aperture che variano da f 2.2 a f 1.4 e che permettano di ottenere un effetto sfuocato molto pronunciato. Esso infatti aiuta chi guarda la fotografia a concentrarsi sul l’unico soggetto a fuoco, in questo caso il piatto o un particolare di esso. Simile tecnica viene usata anche nei ritratti tenendo a fuoco il dettaglio degli occhi…..”

Considera il fatto che fotografare il cibo può diventare una “mania” molto social, http://www.repubblica.it/tecnologia/2013/05/09/foto/cibo_su_instagram_mania_foodstagram-58424570/1/#1 e addirittura l’hashtag #foodstagram di presenta tramite statitgram http://statigr.am/viewer.php#/tag/foodstagram/una ampia scelta di book che presentano foto di cibo veramente “succulente”.