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5 domande a Claudia Venturini

Da Centostorie

claudia venturini

In un Paese in cui l’illustrazione viene considerata alla stregua di un hobby, Claudia Venturini ha scelto uno stile fatto di pennelli orribili e spettinati, dando vita a un risultato originalissimo e inconfondibile. Ferrarese, ha pubblicato con Anicia, Bompiani, Fabbri, La Scuola e tanti altri in Italia e all’estero, ma il suo sogno rimangono le mille e una notte.

Quando è iniziata la tua attività di illustratrice?
Direi nei primi anni ’80, lavorando più che altro per la pubblicità sia come illustratrice che come grafica, ma l’inizio che riconosco come “ufficiale” è nel 2004 quando ho cominciato il percorso di illustratrice di libri per ragazzi, obbiettivo che avevo sin da ragazzina.

Chi sono i tuoi illustratori preferiti?
Mi interessano tutti, artisti, illustratori di ieri, di oggi, di tutto il mondo e passerei ore su internet per guardare i talenti che si incontrano navigando. E’ proprio quello che feci nel 2004, quando non conoscevo il mondo degli illustratori per ragazzi e dovevo propormi all’editoria con uno stile personale. Ho navigato tanto!
Un punto di partenza per la scelta della tecnica è stato un libro illustrato da Karel Franta, sfogliandolo ho capito che, dopo anni di tecniche e stili “puliti” (areografo, fumetto, vettoriale, iperrealismo, ecc.) preferivo una tecnica come la sua, con il colore “sporco”, tanto che per arginare la mia tendenza alla pulizia e al perfezionismo, uso solo pennelli orribili e spettinati!
Sono un’irriducibile affezionata di Ugo Fontana, Sergio Toppi e Carl Larsson.

Qual è la storia che vorresti tanto illustrare?
Ho sempre amato le fiabe classiche e le illustrerei tutte, ma darei la precedenza assoluta a “Le mille e una notte”.

Cosa consigli a chi vuole diventare illustratore?
Consiglio le stesse cose che in realtà occorrono per qualunque obbiettivo si desideri veramente raggiungere: essere determinati, dare il massimo, imparare sempre da tutto e da tutti e non farsi scoraggiare da niente e nessuno. Aggiungo che serve una dose in più di cocciutaggine proprio qui in Italia, dove purtroppo il nostro mestiere è spesso valutato alla stregua di un hobby.

A cosa stai lavorando in questo momento?
Sto illustrando un racconto di Cristina Marsi che verrà pubblicato da Philomele Editions in Francia, è il secondo volume di una piccola collana, racconti ambientati in un’isoletta del nord di quelle dove andrei ad abitare subito. Mare blu, gabbiani, personaggi magici.

sito: www.claudiaventurini.com

Claudia Venturini

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