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5 domande a francesco ficarelli e matteo nicolotti

Creato il 26 aprile 2012 da Eldacar
5 DOMANDE A FRANCESCO FICARELLI E MATTEO NICOLOTTI
Un bel po' di tempo fa, avevo pensato di cominciare a postare una serie di interviste a raffica di amici vari, gente incontrata sul lavoro e persone con cui ho avuto il piacere di lavorare negli anni, viste le richieste pervenute nel tempo. Qualcosa che spaziasse dall'autobiografico al post mortem, dal sacro al profano, dal singolo progetto alla conquista del mondo, dall'alpha all'omega. Insomma, l'idea era quella di fare 5 domande a muzzo su un argomento caldo per poi condividerle con il pubblico. Dopo aver fatto due chiacchiere con il buon Dave Gilbert e aver preparato milioni di domande per milioni di persone ma poi, preso da quelle trecentomila cosa da fare ogni giorno, ho messo da parte la cosa lasciando più spazio a salutari topic idioti che portano via meno impegno per gli stessi click. Che alla fine se pure qui deve diventare un altro lavoro, minimo ci devo guadagnare. Siccome ogni tanto adesso capita pure e ho più tempo per me, ecco tornare in auge la brillante trovata del QA che capita a fagiolo (e anche un po' per caso) proprio in questi giorni deliranti fatti di nuove italiote performance di spessore, per cui ci prendono per il culo worldwide. Per fortuna, oltre a tante storie tragicomiche, ogni tanto esce fuori pure qualcosa di buono e un po' di luce alla fine del tunnel è sempre tanta roba per giovini speranzosi di fare cose nel gaming qui da noi. E proprio di giovini vado a parlare, con un bel botta e risposta con Francesco Ficarelli (Benjamin Ficus per gli amici), papà di Doom & Destiny, prodottino disponibile su Xbox 360 a soli 240MP, categoria indie of course. RPG Maker che incontra XNA, all'insegna della presa per il culo verso il mondo nerd e i suoi stereotipi. La testimonianza che parlando poco e non facendo cose ad minchiam, si può essere produttivi. Anche da soli (o in coppia come in questo caso). Anche da studenti. Enjoy!
EldaStyle: "Chi siete? Come avete iniziato il progetto Doom & Destiny e perchè?"
Francesco Ficarelli: "Siamo due ragazzi di Piacenza che il caso e la (s)fortuna ha fatto incontrare.
Francesco Ficarelli è dietro allo pseudonimo di Benjamin Ficus e si professa game designer. Matteo Nicolotti è il cuore pulsante di Heart Bit e si occupa di tutti gli aspetti della programmazione. La realizzazione di giochi ci ha toccato sin da sempre come hobby, vuoi programmando come passatempo, vuoi raccontando avventure durante una sessione di Dungeons & Dragons. I guai sono iniziati quando, avendo realizzato ProgettOne(la versione italiana di Doom & Destiny, ancora scaricabile gratuitamente da qui), ho deciso di contattare Matteo, amico di amici, per mostrargli il prodotto. Subito è nata una nefasta collaborazione e la folle idea di portare questa parodia su Xbox Live. Entrambi sognavamo di riuscire a monetizzare la nostra passione e il nascente mercato indie sembrava il posto ideale dove iniziare la conquista del mondo."
ES: "Come nasce D&D, quante risorse ha impegnato il progetto, quanto tempo e quali riflessioni avete fatto a monte sul discorso vendite/revenue?"
FF: "D&D nasce per perculare alcuni miei amici in verità. Ma lo scherzo non ha funzionato, gli amici hanno pensato che il gioco fosse divertente e mi hanno spinto per portare avanti il lavoro. Una volta completato D&D, inizialmente chiamato ProgettOne, la dimensione del progetto non era più solo personale ma avevamo per le mani un simpatico RPG da 5 ore e più di gameplay. Su forum e siti specializzati, ha ricevuto buoni feed con i primi fan e avendo fra le mani un prodotto finito abbiamo pensato di ripulirlo, espanderlo e provare a venderlo piuttosto che ricominciare con qualcosa di inedito. D&D è stato ed è tutt'ora un progetto ambizioso, soprattutto per chi come noi non aveva molta esperienza nel settore. Ha richiesto quasi 2 anni di sviluppo. Sebbene le prime fasi fossero gestite in remoto nei ritagli di tempo, quando ad aprile del 2011 ci siamo spostati in un piccolo studio, la cosa ha assunto i contorni di un impegno vero e la costanza ci ha permesso di partecipare e vincere la promozione estiva del Summer Uprising che ci ha dato una buona visibilità quando ad agosto abbiamo poi pubblicato il gioco su Xbox Live. All'inizio le aspettative di vendita erano solo supposizioni. Il mercato indie non fa capire quanto in pratica possa dare agli sviluppatori e spesso le cifre che si sentono sono di progetti che di indie hanno ormai poco (meglio ancora: oggi sviluppare anche solo su mobile è un bagno di soldi, se si vuole vendere qualcosa, quindi andateci piano NdE). Ancora peggio su Xbox Live, dove una concorrenza spietata ed un pubblico ormai molto esigente non permettono a singoli progetti di dare il pane agli sviluppatori. L'esperienza ci ha fatto capire che occorre molto tempo e dedizione per riuscire a fare la vita da signori che tutti bramano."
ES: "Come procede D&D e quali altri progetti avete in canna?"
Matteo Nicolotti: "D&D era partito alla grande, complice la promozione del Summer Uprising, ma una serie di sfortunate sfortune ci ha portato per un lungo periodo fuori dai top rated ed invisibili agli occhi del pubblico. Abbiamo faticato a risalire le classifiche. Siamo tuttavia orgogliosi di dire che, grazie al passaparola dei fan, al loro supporto, ma anche alla qualità di D&D (e diciamolo no!), siamo
riusciti a risalire la classifica e dalla 150° posizione oggi siamo 35°. Attualmente continuiamo a supportare il nostro primo gioco con update, correzione di eventuali bachi ed espansioni in termini di contenuti. Lavoriamo costantemente a nuovi dungeons, mostri, poteri, armi ed armature magiche al fine di rendere il gioco sempre più mirabolante. Imminente è anche l'uscita su altre piattaforme! Per un breve periodo ci siamo dedicati ad un nuovo progetto: Miner Warfare. Un esilarante gioco d'azione multiplayer che è un incrocio tra Minecraft, Super Smash Brawl e Worms. Il gioco è attualmente in vendita ad 1$ su Xbox Live o Pay What You Want su PC. Con due grafici palermitani stiamo attualmente collaborando su un loro concept: SpyleakS. uno spy-action-puzzle game per Xbox, PC, WP7 e iOS. Il gioco è ancora in fase di sviluppo, ma promette di regalare grandi emozioni! Non posso dire di più perchè le riperscussioni potrebbero destabilizzare la già difficile situazione economica mondiale"

ES: "Come vedete l'Italia dello sviluppo, con i vostri occhi innocenti?"
MN: " In Italia si sviluppa? Non lo sapevamo! Scherziamo, ma la nostra critica nasce in parte dall'osservare il numero di vendite fatte tra Doom & Destiny e Miner Warfare, che non supera la
ventina qui da noi. Il mercato italiano è poco interessante, vuoi forse per mancanza di comunicazione o consapevolezza del gaming in generale ma pensare di fare una versione in italiano del nostro gioco per poi vendere forse 50 copie in più non ci alletta. Al contrario però, partecipando ad alcuni eventi, abbiamo avuto l'incredibile 
possibilità di incontrare altre persone che come noi condividono la
passione per lo sviluppo. Parlare con loro, scambiarci idee e consigli ci ha fatto sperare che il settore italiano possa crescere e diventare presto un produttivo colosso, ammirato ed invidiato (beata gioventù NdE) in tutto il mondo!"
ES: "Che vi ha lasciato questa esperienza?"
FF: "L'esperienza ci ha lasciato stremati ma entusiasti! L'idea di aver creato qualcosa che viene giocata e vissuta da tante persone in tutto il mondo ci esalta. Pensare che i dialoghi da noi scritti, i personaggi da noi creati e le vicende da noi immaginate siano ora parte dell' esperienze di tanti giocatori ci sembra impossibile, ma è proprio questa magia che ci spinge ad andare avanti."
LETTO TUTTO? BENE. ORA REGISTRATI SUL FORUM CHE FA FICO E POSSIAMO PURE LITIGARE, POI

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