La saga di Terminator è un ottimo spunto per passare una serata a guardare film tra fantascienza allo stato puro, azione, trama avvincente e sceneggiatura originale. Il film è stato un mostro sacro all’epoca che ha aperto la via ad un nuovo genere di film fatto di buoni effetti speciali e di una trama realistica seppur sempre fantascientifica. Nel primo episodio Arnold Schwarznegger è un pericoloso cattivo che vuole fare fuori Sara Connor, ma dal secondo episodio in poi le cose cambiano: il suo obiettivo è stato riprogrammato dalla resistenza del futuro e il suo unico scopo è quello di salvare Sara ed il figlio.
Altra saga, altra motivazione. Questa volta parliamo di Matrix, la trilogia dei fratelli Wachowski più fantascientifica di tutti i tempi. La trama è adatta ad un pubblico di nerd e geek che amano il genere e che preferirebbero vivere nella realtà descritta nel film piuttosto che nel mondo reale perchè dopo tutto a chi non piacerebbe fermare a colpi di kung-fu pericolosi agenti programmati dalle macchine che sovrastano il mondo e tengono sotto potere l’umanità? A chi non piacerebbe fermare i proiettili con la sola forza del pensiero? Tutto questo e molto altro ancora è Matrix, un film che ha riscritto le regole del genere anche grazie agli innovativi ed originali effetti speciali introdotti e successivamente “copiati” in una miriade di altri film.
Film ben più recente è Interstellar, ha vinto un premio presso l’American Film Institute come “Miglior film dell’anno”. Ha ricevuto moltissime nomination agli Oscar e uno al Golden Globe. Prodotto con 165 milioni di dollari, ne ha guadagnati ben 671! La trama è abbastanza lineare inizialmente: la Terra non produce più cibo a causa di una malattia che si è diffusa un po’ ovunque. L’unico modo per sopravvivere è quello di trovare un mondo alternativo e la NASA per fortuna ha sviluppato un progetto in grado di portare l’uomo verso nuovi orizzonti, ma orizzonti spazio-temporali. Un womhole si trova misteriosamente proprio vicino la Terra e questo permetterà agli astronauti di viaggiare in posti inesplorati e di spostarsi e velocità e tempi diversi rispetto a quelli di chi li aspetta sul pianeta Terra. Storia emozionante grazie ai legami famigliari, reale e veritiera in ogni parte ed in ogni dettaglio fisico-matematico tanto da poter affermare che la storia raccontata potrebbe un giorno anche verificarsi davvero, chissà.