5 invenzioni incomprese per la vostra cucina

Cinque idee geniali (più o meno) che avrebbero potuto rivoluzionare le nostre case. Purtroppo nessuna di queste ha avuto il successo che meritava e ormai sono buone soltanto per qualche racconto di fantascienza ucronica (o per un nuovo genere: il “kitchenpunk”).

• Cucina con TV incorporata e Bacon-and-Egger: una combo incredibile che potete ammirare in questa pubblicità degli anni ’50, rispettivamente nelle foto 1 e 4. Cucina con TV, per seguire in tempo reale le vostre trasmissioni culinarie preferite. Padella rivoluzionaria per cuocere uova e bacon: il bacon sul bordo rilascia i suoi grassi che colano al centro per cuocere le uova. Geniale!

• Hubot® il robot da cucina. Forse non frulla e non sminuzza, ma è il compagno ideale per tutte le casalinghe. Con Hubot® non vi perderete neanche un minuto della vostra serie di fantascienza preferita. E’ dotato anche di radio AM/FM, lettore di cassette, orologio, termometro,  stampante, consolle Atari per i videogiochi e comando vocale!  Ah, c’è anche il comodo vassoio per il tagliere del pane.

• Frigorifero ad anidride carbonica: alimentato da una pratica bombola di CO2, permette di raggiungere rapidamente la temperatura di -78°C. L’ideale per produrre gelati, ghiaccioli e sorbetti a velocità mai viste prima. Raccomanderei di aerare il locale quando aprite il frigorifero, non si sa mai.

• Miss Katrina Van Televox: la donna di casa robotica. Parla, risponde al telefono, prepara il caffé e i toast, passa l’aspirapolvere, accende e spegne le luci. Inspiegabilmente il prezzo di 22000$ nel 1930 ne ha limitato la diffusione.

• Pasti pneumatici a domicilio: perché ordinare la pizza, diciamocelo, è da sfigati. Vuoi mettere scegliere da un ricchissimo menù da 300 pagine e avere il pasto consegnato direttamente a casa, bello caldo in un thermos, via posta pneumatica? Questa invenzione poteva cambiare il mondo, ma purtroppo i Berlinesi devono essersi persi via cercando di conquistare il mondo, trascurando questo progetto ben più innovativo.

Credits immagini: uno, due, tre, quattro, cinque.