Il 5 luglio 1905 nasce a Bergamo l’attrice Isa Miranda. Di origini contadine, debuttò nel cinema nel 1933, e il grande successo arrivò già l’anno seguente con l’interpretazione nel film La signora di tutti (1934) di Max Ophüls. Il film fu un trionfo, e l’attrice iniziò a ricevere proposte di lavora anche in altri paesi europei (Francia, Germania, Austria). Poi, venne richiesta dai produttori di Hollywood, intenzionati a trasformarla nella risposta italiana a Marlene Dietrich. La Miranda venne accolta negli Stati Uniti con un certo clamore ed esordì nel 1939 con Hotel Imperial di Robert Florey: le recensioni della critica americana furono ottime, sottolineando sia la sua buona interpretazione, sia il suo talento come cantante. L’ultima apparizione cinematografica degna di nota dell’attrice fu quella della contessa Stein nel film Il portiere di notte (1974) di Liliana Cavani. Dopo la scomparsa nel 1981 del marito, l’attore e regista Alfredo Guarini, l’anno seguente la Miranda apparve per l’ultima volta sul grande schermo nel film Apocalisse di un terremoto (1982) di Sergio Pastore.
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