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5 modi per sopravvivere a un concerto rock

Creato il 04 giugno 2013 da Rory

sunrockdavideLa sottoscritta con Davide Verde, creatore del SunRock

Miei cari,

oggi si parla – tanto per cambiare – di concerti rock e in particolare, di quelli più duri, che richiedono una sorta di prova di sopravvivenza da sottopalco.

Vi sembrerà una scemenza, ma certe volte un concerto è una vera e propria lotta. Talvolta, scavalcare la sicurezza potrebbe essere più difficile dello scavalcare l’Everest, in altri momenti potremmo trovarci in mezzo ad un pogo rischioso… insomma, tutto questo per dirvi che ai concerti bisogna andarci psicologicamente preparati.

Quindi, ecco cinque consigli per sopravvivere alla grande a un concerto.

1 – L’importanza dell’acqua. Durante un concerto potreste trovarvi in mezzo alla folla, con una voglia matta d bere ma nessuna bottiglietta d’acqua a portata di mano. E qui scatta la mandracata. E’ bene portarsi sempre almeno una bottiglia d’acqua da un lt da casa (in estate anche completamete ghiacchiata), in modo da non soffrire mai la sete ma anche il caldo, quando c’è bisogno di buttarsene un po’ in testa per non squagliarsi. Non ci credete? Fatelo e mi ringrazierete.

2 – Le scarpe giuste. Ricordatevi sempre che una scarpa comoda non sarà tutto ma è buona parte. Potrà salvarvi da lacrime, dolore e quant’altro. Quindi agite di conseguenza e indossate le calzature giuste a seconda del luogo in cui andrete a sentire il concerto. Vi parlo per esperienza personale: una volta durante un festival all’aperto un sandalo mi si squarciò. Da allora, mai più sandali durante i concerti all’aperto. Senza contare che la scarpa giusta ci protegge da cocci, bottiglie, robaccia buttata per terra. Il che non è mai male.

3 – Occhio alla sicurezza. Ammettiamolo: un tentativo di conoscere la propria rockband del cuore non si nega a nessuno. Quindi perché la sicurezza deve rompere l’anima sempre e comunque? Fate sempre attenzione: se il tipo della security è ottuso e insensibile, fate un paio di tentativi ma poi girate alla larga, perché altrimenti potreste anche giungere alle mani. Potrete sempre farela posta alla band all’uscita… tanto, come dice mia sorella, prima o poi ciò che entra esce sempre, no?

4 – Nel pieno del pogo. Se siete ad un concerto di una band particolarmente tosta, sicuramente ad un certo punto scatterà il pogo. Se vi piace pogare, fate in modo di proteggere la testa con le braccia, in modo che naso-occhi-orecchie siano protetti da eventuali attacchi. Quando il pogo si fa troppo duro e avete paura, indietreggiate rapidamente e mettetevi in salvo.

5 – Fauna da sottopalco. Siete nella zona sotto al palco ma non riuscite a vedere nulla perché quei quattro idioti davanti a voi ballano e saltano come dei dannati da un’ora (true story)? No panic: date loro qualche spintone o mettetegli qualche sgambetto! Non sarà una cosa politicamente corretta ma loro s’allontaneranno e voi potrete stare tranquilli. Consiglio: fatelo però quando attorno c’è molta gente e loro sono abbastanza presi dal fare gli idioti, così non si renderanno mai conto che chi li spintona siete proprio voi.

E voi come sopravvivete ai concerti? Avete altri suggerimenti?



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