#1| Una dolce realtà aumentata
Cadbury, l’azienda dolciaria britannica, ha esordito con le barrette “virtuali”: in partnership con la compagnia Blippar, ha creato un’app che riconosce il packaging delle barrette di cioccolato e lancia il gioco interattivo Qwak Smack. Simile è l’idea di Ben and Jerry, il gigante dei gelati, che ha lanciato un’app per iPhone che, tramite Moo Vision, permette di invitare gli amici allo Scoop Shop (i punti vendita) più vicino e di scoprire tutti i valori nutrizionali di ogni gusto.#2| La musica al gusto di cioccolato
Trovato su inhabitat.com
Ben Milne, chocolatier scozzese, ha avuto un’idea grandiosa per aiutare un amico a promuovere la sua band FOUND. Dopo vari tentativi, è riuscito a creare un LP funzionante fatto interamente di cioccolato. Dopo aver dimostrato che il disco suonava realmente, Milne l’ha spaccato e poi mangiato con la band.#3| Il top del cacao
Alla manifestazione “Ingrediente più innovativo” del 2011, vinse Callebaut con il suo cioccolato Terra Cacao. All’inizio si trattava di un progetto universitario per la produzione attraverso tencologie sostenibili di cacao di qualità con una varietà di semi di cacao senza difetti e senza aromi aggiunti. Il cacao ottenuto è puro al 100% e di altissima qualità.#4| Il cioccolato che non si scioglie
Trovata su Easier.com
Choc-o-Bloc ha brevettato il primo cioccolato non fuso. Il prodotto è stato chiamato Magic Choc e si presenta come piccoli dischi che possono essere modellati come la plastilina. Il cioccolato contiene degli oli particolari che lo rendono flessibile e resistente allo scioglimento. Il prodotto è simile alla pasta di cioccolato utilizzata dagli chef, fatta di glicerina o sciroppo di mais mischiato al cacao. Questo tipo di cioccolato è disponibile in versione fondente, bianco e al latte e sembra essere molto apprezzato dai bambini.#5| La tecnologia rende più buona la cioccolata
Trovata su foodgal.com
TCHO è l’azienda simbolo di questo articolo, perché nasce dall’unione di chocolate e technology. Creato dai fondatori di Wiredmagazine, è una delle compagnie di produzione di cioccolata più innovative del mondo. TCHO utilizza un sistema cloud chiamato Cropster con cui è possibile interagire direttamente con i coltivatori di cacao in Peru, riuscendo a svolgere quelle attività che potrebbero essere fatte solo di persona. In questo modo, la catena di produzione diventa trasparente e migliora la comunicazione con i coltivatori, che diventano anche più responsabili e attenti alla soluzione dei problemi. Non ci sono dubbi, la qualità del cioccolato, in questo modo, risulta notevolmente migliorata. Come se non bastasse, TCHO ha sviluppato un’app per iPhone che controlla i campi e sta sviluppando una piantagione virtuale dove collaboratori e clienti possono interagire tra loro. Insomma, il cioccolato è buono, e se è sostenibile, divertente e di qualità, è anche meglio! Voi avete qualche curiosità da raccontarci?