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5 motivi per cui odio i trailer

Creato il 06 settembre 2011 da Loffio

Scusate, avrei tanta voglia di fare un post di quelli lunghi e arguti, ma obiettivamente si arriva a un punto in cui tentare di fare gli arguti a tutti i costi è terribilmente faticoso.

Come dite? “E’ perché non ti viene naturale?” Ma andate a farvi fare un’esame prostatico da un lebbroso brutte scimmie presuntuose.

Comunque, vuoi per colpa dello spread dei titoli italiani che mi ammoscia la creatività, vuoi perché, sorpresa! Quando scrivi tutti i giorni hai poca voglia di scrivere per tenere in vita questa balena arenata sulla spiaggia che chiamo blog, oggi sarò telegrafico nel mio odio verso i trailer. Perché i trailer sono il diavolo, sono la ragazza che te la fa annusare e poi “ma cosa hai capito”, sono la serata piena di aspettative che finisce a birre calde in un parcheggio, sono tutto ciò che Hollywood non dovrebbe essere e non è.

E nel cinema italiano vengono male pure quelli.

1) Quando nel trailer si ride troppo, vuol dire che tutte le scene divertenti sono quelle che vedete nel trailer. Lo stesso vale per le scene d’azione o i dialoghi brillanti, ormai il 90% dei film sono talmente fuffa che posso essere racchiusi in quel minuto scarso.

2) Se dal trailer vi sembra di capire come finisce, fidatevi, vuol dire che l’avete capito veramente è il film è stato scritto dall’ennesimo sceneggiatore che va in crisi epilettica se non ha un film/libro/videogioco da adattare

3) Vi piace la musica che sentite nel trailer? Beh quasi certamente nel film non c’è.

4) Solo una cosa è più odiosa dei trailer: le scene dopo i titoli di coda, inutile masochismo imposto da persone a cui il quarto cugino di secondo grado che rompeva le palle per venire sul set, ed è stato messo a fare l’aiuto giraffista, ha rotto il cazzo perché la gente veda il suo nome, così che la sua carriera di merda possa prendere il volo, ma ammazzati.

5) E’ talmente facile fare un trailer interessante, che ci riesco pure io con un computer, un telefono, un elicottero radiocomandato, un amico sbronzo e quattro Moretti da 66.

 

ah, casomai ve lo chiedeste, gli elicotterini sono questi qui.


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