5 ottimi consigli per realizzare delle belle fotografie in viaggio

Una cosa ho capito, la fotografia di viaggio è una cosa seria, per riuscirci nel miglior modo si deve tener conto di tanti aspetti, ed ecco perché voglio regalarvi una piccola lista di consigli per realizzare delle bellissime foto in viaggio.

Punto uno, Imparare a conoscere la tua fotocamera

Comunemente, la gente pensa che possedere una fotocamera reflex è sinonimo di essere fotografi. Beh non è vero. La reflex non è intuitiva da utilizzare, solo imparando tutte le sue peculiarità riuscirete a fare delle ottime fotografie. Infondo è come mettere in mano una ferrari a un neo patentato siamo sicuri che alla prima curva non si vada a  schiantare? Prima di partire per un viaggio, iniziate a scattare delle foto, leggete il manuale d’uso (lo so è una noia mortale ma si deve fare ), documentatevi su internet: sui blog, su youtube o partecipando a qualche workshop. Imparate cosa è la profondità di campo, il tempo di posa, cosa sono gli ISO e cosa è l’apertura del diaframma.

Punto due, Le foto ai monumenti sono belle ma banali

Donna sul bosforo

Immaginatevi di trovarvi in qualche vicolo non segnato da una guida ma che però ha un particolare architettonico suggestivo, o di trovarvi all’interno di uno dei tanti mercatini rionali sparsi per la città, spesso in questi luoghi potrete scattare foto bellissime, cercate di cogliere gli attimi che la vita quotidiana ci regala. Certo fotografare il Colosseo a Roma ha sempre il suo fascino, e a volte potrete realizzare anche delle belle fotografia, ma comunque al nostro occhio e al occhio di tutti rimarrebbe banale. Cercate di fotografare quello che vi colpisce, quello che il vostro occhio nota. Durante il mio viaggio a Istanbul, sapete cosa mi ha colpito di più? Beh una donna con un velo che aveva lo sguardo perso nel vuoto. Quel ricordo oltre ad essere nella mia mente è stato fotografato ed ogni volta che guardo quella fotografia provo le stesse emozioni di quando ero lì.

Punto tre,  Imparate a conoscere la luce

I fotografi si augurano “Buona luce” ed è forse per questo che la Luce è considerata la caratteristica più importante da conoscere e da comprendere. Se il sole illumina troppo un paesaggio la foto sarà sovraesposta e tenderà a presentare chiazze bianche che in gergo vengono chiamate bruciature; nel caso contrario se la luce è assente sarà sottoesposta, saranno foto molto scure tendenti al grigio e al nero. Trovare un buon compromesso di luce in viaggio non è cosa facile considerando sempre che il tempo atmosferico è imprevedibile, che ne dicano i meteorologici. Però si possono migliorare le condizioni attraverso dei piccoli accorgimenti. Se la luce non fosse ottima si poterebbe provare ad aumentare il tempo di posa o utilizzare un tre piedi se fossimo in notturna. In caso contrario se la luce è troppa si possono applicare dei filtri polarizzatori e cercare di abbassare il tempo di messa a posa. Tutti i fotografi sanno che i migliori momenti per fare delle belle fotografie sono le prime ore del mattino e le ultime della sera quando la luce è radente che regala ottimi giochi di colori e di ombre.

Punto quatto, La regola dei terzi

Regola dei terzi

La regola dei terzi è la regola più importante da conoscere nel mondo della fotografia. Si tratta di immaginare la vostra foto divisa in tre parti sia orizzontalmente e verticalmente come se fosse in una griglia immaginaria. Posizionate ora  il vostro soggetto in una dei quattro punti di forza (i punti dove sono intersecate le rette) e scattate. La vostra foto apparirà molto originale rispetto al medesimo scatto frontale. La regola di terzi però non è obbligatoria e può non essere utilizzata, comunque io consiglio sempre di scegliere una visione più stravagante che possa ritrarre particolari che escono dal comune.

Punto cinque, riempite le vostre memory card

Scattate, scattate e scattate ancora. Il primo scatto non sarà mai perfetto, grazie all’avvento della fotografia digitale è possibile scattare numerose fotografie senza pesare sui costi. Una volta i fotografi era più parsimoniosi nello scattare perchè scattando in analogico e quindi in pellicola sviluppare quelle foto avrebbe avuto un costo, ma oggi questo limite non esiste e quindi scattate! Comunque fare tante fotografie non serve a ottenere delle belle foto, forse con la legge dei grandi numeri qualche bello scatto verrà fuori, ma per fare una bella fotografia la foto deve essere prima di tutto nel nostro cuore, nella nostra mente e nei nostri occhi. Imparate a scattare con il cuore e riuscirete sempre a fare ottime fotografie.

È un’illusione che le foto si facciano con la macchina…. si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa.

Henri Cartier-Bresson

articolo ispirato a Top 5 Tips: Take Better Travel Pictures