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#5 Sunday bumbling: Liebster award 2015

Creato il 21 marzo 2015 da Chiara

#5 Sunday bumbling: Liebster award 2015

Buona domenica bestioline!
Questa settimana non c’è un argomento preciso su cui blaterare, ma una nomination da esibire con un certo orgoglio e un paio di domande a cui rispondere. La settimana è stata pienissima, nonostante abbia solo un corso e un laboratorio da seguire, motivo per cui trovo tempo solo ora per ringraziare Pam&Alex del pensiero: ogni volta che qualche blogger pensa a me nell’ambito di queste iniziative, l’emozione è sempre più di quella che si potrebbe pensare. ChiaraLeggeTroppo non è nato come un progetto a lungo a termine, quando l’ho aperto non avrei mai pensato mi permettesse di entrare in contatto con persone tanto diverse da me e allo stesso tempo straordinariamente simile. Nonostante il grande impegno che sta diventando e il tempo che ci vuole per cercare di offrire sempre e comunque determinati standard di qualità, è una gioia infinita a cui devo moltissimo e che mi sta dando tantissime soddisfazioni, sotto tutti i punti di vista. Ma prima di diventare eccessivamente emotiva, chiudo qui la parentesi smielata e mi lancio a capofitto nell’impresa di oggi!

Che cos’è “Liebster Award 2015″?

E’ un premio che viene conferito ai blogger al semplice scopo di farli conoscere in rete. I blog nominati avranno a loro volta il compito di conferire il premio ad altri blog, e così via. In questo modo ci sarà la possibilità di conoscere, magari, qualche angolino ancora inesplorato, o qualche blog nato da poco.

Le regole

1. Ringraziare il blog che ti ha nominato.
2. Rispondere alle 10 domande.
3. Nominare altri 10 blog.
4. Porre 10 domande.
5. Comunicare la nomina ai 10 blog scelti.

Le domande

1. Perchè hai deciso di aprire un lit-blog?
Come già spiegato più e più volte, ho aperto questo blog per avere la possibilità di mettere nero su bianco i miei pensieri sui tanti romanzi che ho sempre letto. Non mi sono mai trovata circondata da assidui lettori, non ho mai avuto modo di condividere con qualcuno le mie impressioni: il blog mi ha dato la possibilità di sopperire a questa mancanza, rivelandosi essere poi qualcosa di molto più grande e importante. Adesso è parte di me, del mio quotidiano, e se a volte ho come l’impressione che sia un buco nero mangia tempo libero, la verità è che mi piace occuparmene e se ci fosse un modo per trasformarlo in una professione, beh, sarei la donna più felice del mondo.

2. Come recensisci un libro? Sull’onda delle emozioni del momento, subito dopo averlo letto, oppure dopo ore e ore di accurate revisioni di quello che hai scritto?
Direi che il numero di refusi presenti nelle mie recensioni è un buon indizio: raramente rivedo quello che ho scritto. Ma la cosa triste è che, se anche lo faccio, sono totalmente incapace di trovare gli errori durante la rilettura. Scrivo di getto, sulla base di quello che sento in quel momento, seguendo la musicalità delle frasi e il modo in cui il loro ritmo nasce spontaneamente. Lo so, sembrano stupidate, ma nel mio caso funziona così. E questo implica che ci siano giornate in cui quel ritmo proprio non vuole saperne di farsi trovare, e quindi le recensioni rimangono lì, a metà, per settimane intere.

3. Preferisci recensioni brevi o lunghe?
Un po’ e un po’. Dipende dal libro, da quante cose ho da dire. Tendenzialmente le mie recensioni sono lunghe, molto più lunghe di quella che vedo essere la lunghezza media di tanti altri blog. Quindi chiedo a voi: sono troppo lunghe? Vi annoiano? Sarebbe cosa buona e giusta tagliarle?

4. Cosa ne pensi delle trasposizioni cinematografiche dei romanzi che amiamo? Sei sempre diffidente, oppure speranzosa/o?
Tendenzialmente sono sempre speranzosa, ma cerco di nascondermi – e proteggermi – dietro un’abbondante corazza di diffidenza per evitare cocenti delusioni. Spero sempre che facciano un buon lavoro, ma dico di crederci poco.

5. Sei un/una blogger organizzato/a oppure lasci tutto al caso?
Cerco di essere il più organizzata possibile, in modo da non trovarmi mai a corto di post e poter affrontare quei periodi in cui il tempo libero è praticamente inesistente. Ci provo tantissimo, ma non sempre ci riesco.

6. Il tuo blog parla solo di libri?
Yes! E, visto il nome, non potrà mai essere diversamente.

7. Hai mai pensato di chiudere il blog? Se si, per quale motivo?
Chiuderlo no, metterlo in pausa sì. Soprattutto in questo ultimo mese mi son trovata sopraffatta dalle cose da fare, con pochissimo tempo a disposizione anche solo per leggere, e in preda allo sconforto – e alla fatale coincidenza di trovare solo libri non bellissimi – ho preso in considerazione l’idea di chiudere tutto per un po’. Poi sono successe cose incredibili, di cui vi parlerò a brevissimo, e mi sono ripetuta quello che è il mio mantra quotidiano fino alla nausea – se vuoi qualcosa, devi guadagnartelo -, ricordandomi quanto mi sono ripromessa a settembre: non mollare, anche se sembra difficile.

8. Cosa ami di più del tuo angolino virtuale?
Le possibilità che offre. Mi ha permesso di incontrare persone che altrimenti non avrei trovato lungo la strada, di stringere nuove amicizie, di condividere moltissimo. Mi ha insegnato a programmare, a lavorare bene e concentrata, a tener nota di quello che devo fare e a bilanciarlo con gli altri miei impegni. Mi piace che sia un angolo mio, di cui sono totalmente responsabile, perché ogni successo è un mio successo e in ogni fallimento c’è una lezione che, per quanto dura, mi aiuta a crescere.

9. Quanti libri hai letto quest’anno? E l’anno scorso? Pensi di riuscire a leggere lo stesso numero nel 2015? O forse di più?
Dal 1 gennaio ad oggi ho letto 21 libri. Nel 2014 ho letto 98 titoli, spero di riuscire ad arrivare alla tre cifre tonde quest’anno!

10. Usi GoodReads? Ti piace?
Lo uso tantissimo e mi piace un sacco! Qui trovate il mio profilo, visto che siamo in argomento.

Tradizione vuole che io debba nominare altri dieci blog. DOH! Considerato che le mie amatissime amyche di blog sono tutte già state nominate, facciamo che – se hanno voglia – possono considerarsi rinominate. Se invece non hanno voglia, possono considerarsi esentate <3"><3"><3

Punto e virgola_blog  ・Down the rabbit holeIn bookerlandPetrichor – a lit blog Please Another BookCoffee and Books Wonderful MonsterSe solo sapessi direLa ghiandaia imitatrice・  Revolutionary Reads

Detto questo, passiamo alle mie domande!

1. Sei nata lettrice o lo sei diventata con il tempo?
2. I tuoi genitori ti leggevano la classica favola della buona notte?
3. Il libro preferito della te-bambina?
4. Immagina: qualcuno di molto vicino a te ha avuto un bimbo/a, ti viene chiesto di regalargli/le il suo primo libro di sempre. Non deve essere per forza legato all’età, potrebbe essere un titolo che saprà apprezzare anche da più grande – che libro è?
5. Il tuo personaggio di carta femminile preferito?
6. Il tuo personaggio di carta maschile preferito?
7. Quanto è brutto da uno a non posso farcela rispondere alle mie domande?
8. Cosa ti colpisce di più in un libro, la copertina o la sinossi?
9. Ti lasci influenzare dalle recensioni altrui o preferisci evitarle fino a quando non ti sei fatta una tua idea?
10. Se non avessi aperto un blog sui libri, lo avresti aperto comunque, su un qualsiasi altro argomento?

E ho finito!
Chiedo umilmente perdono per la qualità delle mie domande, non sono bravissima, ma giuro che ci ho provato fortissimo e con tutte le più buone intenzioni! Detto questo, vi auguro una buona domenica e mi raccomando: puntuale domani, che c’è una nuova recensione ad aspettarvi!



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