Insomma, quasi 270mila contatti, 130 lettori fissi, una media di 200-250 visualizzazioni per ogni post: non saranno cifre da Beppe Grillo ma per me significano tanto, e non nascondo che comincio a sentire un po' la responsabilità di questi numeri: nel senso che io non ho mai avuto la pretesa di piacere al pubblico (anzi, diciamo che non pensavo nemmeno che avrei potuto avercelo un pubblico) ma adesso che c'è, quasi mio malgrado, mi sento in dovere di curare questo spazio il meglio possibile.
Per questo voglio dirlo a chiare lettere, senza mezze parole: Solaris continuerà ad esistere finchè avrò la passione e la forza per portarlo avanti. Non so per quanto ancora, e il suo futuro è tutt'altro che assicurato: la mia vita da pendolare (quasi dieci ore al giorno fuori casa, a volte di più), lo scarso tempo libero, l'età che avanza (ebbene sì, anch'io invecchio...) rendono sempre più difficile gestire queste pagine. Che però non vivacchierà senza senso: il giorno che mi accorgerò di non poterlo più curare come voglio, smetterò immediatamente di scrivere, in primo luogo per rispetto verso i lettori. Per adesso però mi diverto ancora, e spero di divertirmi ancora per molto. Il più a lungo possibile...