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52° campionato italiano italiano traina d’altura – Otranto 17-20 settembre 2015

Creato il 04 giugno 2015 da Yellowflate @yellowflate

JOE BLACK Fishing Group A.S.D.

BIG GAME FISHING 2015, 52° CAMPIONATO ITALIANO TRAINA D’ALTURA

Otranto, 17-20 settembre 2015

PROGRAMMA MANIFESTAZIONE

BASE LOGISTICA: JOE BLACK Fishing Group A.S.D. – Piazzale all’Umanità Migrante – Otranto (LE)

Giovedì 17 settembre 2015

Ore 11,00 – 16,00 Verifica iscrizioni e tesseramento (Castello Aragonese)

Ore 16,00 Riunione comandanti, abbinamenti Ispettori di bordo 1^ Manche, eventuale

abbinamento imbarcazioni.

Ore 18,00 Sfilata equipaggi (da Castello Aragonese a base logistica porto)

Ore 20,00 Cena di benvenuto

Venerdì 18 settembre 2015

Ore 06,00 Distribuzione sacchetti viveri e acqua (base logistica porto)

Ore 07,00 Raduno equipaggi in darsena

Ore 08,30 Inizio 1^ Manche

Ore 15,30 Fine 1^ Manche

Ore 17,30 Operazioni di pesatura, visione filmati, verifica attrezzature (base logistica porto)

Ore 19,00 Esposizione classifica 1^ giornata, abbinamento Ispettori di bordo 2^ Manche

Sabato 19 settembre 2015

Ore 06,00 Distribuzione sacchetti viveri e acqua (base logistica porto)

Ore 07,00 Raduno equipaggi in darsena

Ore 08,30 Inizio 2^ Manche

Ore 15,30 Fine 2^ Manche

Ore 17,30 Operazioni di pesatura, visione filmati, verifica attrezzature (base logistica porto)

Ore 19,30 Esposizione classifica finale

Ore 20,30 Cerimonia di chiusura, premiazione, cena a buffet (base logistica porto)

Domenica 20 settembre 2015

Questa giornata sarà utilizzata qualora le condizioni meteo-marine non consentano lo svolgimento di almeno

una manche valida delle due previste come da programma.

REGOLAMENTO PARTICOLARE

Art. 1 – DENOMINAZIONE – La Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee indice il 52° Campionato Italiano di Traina d’Altura che si svolgerà a OTRANTO nei giorni 17/20 Settembre 2015.

Art. 2 – ORGANIZZAZIONE – Per l’organizzazione della manifestazione la Federazione si avvale della collaborazione della JOE BLACK Fishing Group A.S.D. di OTRANTO e della FIPSAS Sez.Prov. di LECCE.

Compete alla Società organizzatrice richiedere e ottenere le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento delle gare. La FIPSAS è sollevata da ogni responsabilità organizzativa. La manifestazione è retta dalla Circolare Normativa del corrente anno e dal presente Regolamento Particolare che tutti i partecipanti, per effetto della loro iscrizione, dichiarano di conoscere e accettare.

Art. 3 – PARTECIPANTI –

Al Campionato Italiano 2015 verranno ammessi tutti gli equipaggi aventi diritto secondo le seguenti priorità:

gli equipaggi classificati sul podio (con punteggio) del Campionato Italiano 2014 (non si effettuano recuperi);

gli equipaggi classificati sul podio (con punteggio) del Campionato Italiano Società 2014 (non si effettuano recuperi);

il miglior equipaggio classificato di ciascun Campionato Provinciale 2014;

il migliori due equipaggi classificati di ciascun Campionato Provinciale 2014 con partecipazione superiore a 5 equipaggi effettivamente in gara (gli assenti non verranno considerati).

i migliori equipaggi classificati nelle manifestazioni “Open“ in rapporto al numero degli equipaggi partecipanti.

Gli equipaggi partecipanti alla finale del Campionato Italiano dovranno comprendere almeno due dei tre/quattro iscritti nella squadra alla prima prova del Campionato Provinciale, del Campionato Italiano Assoluto per Equipaggi e per Società, o alla Gara Open dove si è acquisito il diritto alla partecipazione

Gli equipaggi partecipanti devono essere formati da min. 3 e max. 4 concorrenti tutti appartenenti alla stessa Società dei quali uno fungerà da Ispettore di bordo su altra imbarcazione concorrente. Nel corso della seconda giornata l’ Ispettore di bordo potrà essere sostituito con altro membro dell’equipaggio previa comunicazione alla Direzione di gara.

Gli equipaggi iscritti alla finale del Campionato Italiano dovranno comprendere almeno due dei tre o quattro iscritti nella squadra alla prima prova di Selezione Provinciale. Eventuali sostituzioni dovranno essere effettuate con appartenenti alla stessa Società. Colui che avrà, esclusivamente, funzioni di Ispettore di bordo dovrà appartenere alla stessa Società, ma potrà non aver partecipato al Campionato Provinciale. Nel caso di imbarcazione a noleggio o fornita dall’organizzazione, gli Skipper non faranno parte dell’equipaggio per cui dovranno limitarsi alla sola conduzione dell’imbarcazione, senza svolgere altre funzioni nell’azione di pesca. In tutti i casi, lo Skipper dovrà essere in regola col tesseramento. Nel caso partecipazione con propria Unità da diporto, il proprietario (Comandante) se componente dell’equipaggio qualificato, potrà mantenere tale funzione all’interno dell’equipaggio iscritto che sarà quindi composto da max. 4 componenti. In questo caso potrà regolarmente partecipare all’azione di pesca. Il proprietario (Comandante) potrà altresì delegare il ruolo di Skipper a persona di sua fiducia, in questo caso lo Skipper non sarà componente l’equipaggio e dovrà limitarsi alla sola conduzione dell’imbarcazione senza partecipazione alcuna all’azione di pesca. Ai sensi di legge, la responsabilità dell’equipaggio e dell’Unità sarà comunque del proprietario (Comandante) in quanto presente a bordo.

I concorrenti dovranno:

avere la Tessera Federale in corso di validità;

avere la Tessera Atleta valida per l’anno in corso;

avere ottemperato alla iscrizione al “MIPAAF” ed essere in possesso di regolare attestazione;

essere iscritti a Società regolarmente affiliate alla FIPSAS.

Gli Atleti di età inferiore a 18 anni che volessero prendere parte a questa Manifestazione dovranno essere autorizzati da chi esercita la patria potestà.

Tutti i documenti descritti dovranno essere mostrati a richiesta degli Ufficiali di Gara.

E’ fatto divieto ai tesserati di pubblicizzare l’immagine di Associazioni non riconosciute dal CONI ed è in ogni caso vietato, senza la preventiva autorizzazione della FIPSAS, indossare divise o mostrare quant’altro riflettente la suddetta immagine.

Art. 4 – CAMPO DI GARA – Il Campionato si svolgerà nella fascia di mare antistante OTRANTO.

La delimitazione del campo di gara e la relativa cartina nautica verranno comunicate e consegnate nel corso della Riunione dei Comandanti.

Art. 5 – UNITA’ DA DIPORTO – Sarà possibile concorrere con una propria Unità o con una Unità messa a disposizione dagli organizzatori. La società organizzatrice garantirà per i Team iscritti,la disponibilità di N.30 Imbarcazioni adeguate alla partecipazione della gara, l’organizzazione oltre tale numero di imbarcazioni, non sarà tenuta a garantirne altre, e dovrà dare priorità di scelta ai Team, seguendo la data e il pagamento di iscrizione e costi di prenotazione del mezzo scelto.

Per l’eventuale noleggio delle Unità da diporto è possibile contattare l’organizzazione (vedi Notizie Utili).

Gli Equipaggi che intendono partecipare con la propria Unità dovranno comunicarlo entro la scadenza dell’iscrizione.

Art. 6 – ISCRIZIONI – Le iscrizioni, da compilarsi sul modulo specifico, dovranno pervenire, tramite la Sezione Provinciale di appartenenza, alla Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee – Settore Acque Marittime – Viale Tiziano 70 – 00196 Roma, entro e non oltre il giorno 24 Agosto 2015.

Il contributo d’iscrizione, fissato in Euro 144,00, dovrà essere accreditato direttamente alla Associazione Organizzatrice su c/c postale o bancario intestato alla stessa (vedi Notizie Utili). Il contributo di iscrizione è limitato alla partecipazione della manifestazione. E’ escluso pertanto l’eventuale onere del noleggio delle imbarcazioni.

La mancata osservanza dei termini suddetti comporterà la non ammissione al Campionato.

Art. 7 – OPERAZIONI PRELIMINARI & VERIFICA DELLE ATTREZZATURE – Le operazioni preliminari saranno effettuate il giorno 17 Settembre 2015. Tutti i partecipanti dovranno trovarsi a disposizione della Direzione di Gara presso il luogo che sarà comunicato dall’Associazione organizzatrice.

Le operazioni preliminari consisteranno:

nella verifica della posizione federale dei partecipanti;

nella consegna del materiale di gara;

nel sorteggio degli ispettori di bordo a cui dovranno essere assegnati dei pettorali per contraddistinguerli dal resto dell’equipaggio;

nel sorteggio di eventuali Unità da diporto messe a disposizione dagli Organizzatori;

ritiro dei contrassegni inamovibili numerati da applicare alle attrezzature pescanti;

nel rilascio, da parte di ogni singolo Comandante, di una dichiarazione che affermi la regolarità delle montature;

nella dichiarazione, da parte del Comandante dell’equipaggio o altro componente lo stesso, con la quale si attesti che l’imbarcazione utilizzata per la Manifestazione è in regola con le vigenti leggi;

nella verifica, nel caso di equipaggi che partecipano con la propria imbarcazione, della presenza, pena l’esclusione dalla gara, dell’imbarcazione stessa;

nella Riunione dei Comandanti.

Il Capo equipaggio dei Team iscritti alla gara, dovranno essere presenti alle operazioni preliminari, pena l’esclusione dalla gara.

Art. 8 – RADUNO DEI CONCORRENTI – Tutti i concorrenti dovranno trovarsi, a disposizione del Direttore di Gara nel posto e all’orario stabilito dagli organizzatori (vedi Programma della Manifestazione). In caso di condizioni meteo/marine avverse, l’orario per il raduno dei concorrenti potrà subire rinvii nell’arco della giornata. La comunicazione dovrà avvenire mediante avviso scritto e affisso nel luogo del raduno da parte del Giudice e del Direttore di Gara. La comunicazione dovrà contenere la nuova località di raduno, il giorno e l’ora. La stessa, dal momento della sua affissione, diventerà parte integrante del Regolamento, che tutti i partecipanti per effetto della loro iscrizione sono tenuti a conoscere e osservare.

Art. 9 – INIZIO E TERMINE DELLE PROVE – La competizione ha inizio nel momento del raduno dei concorrenti e termina dopo la cerimonia di premiazione.

Alle ore 6,00 di ogni singola giornata di gara, tutti i concorrenti dovranno essere presenti presso la base logistica per eventuali comunicazioni e variazioni in ordine allo svolgimento delle manche. Effettuato l’appello radio dei concorrenti la Barca Giuria darà inizio all’avvicinamento al Campo Gara. Il raduno per la partenza avverrà alle 7.30 circa nel punto convenuto e, dopo l’ultimo appello dei concorrenti, la Direzione darà lo start ufficiale alle singole prove. L’avviso di fine gara verrà dato dalla Direzione di Gara alla scadenza del termine previsto, da quel momento le imbarcazioni dovranno iniziare, senza indugi, il rientro in porto.

Art. 10 – DURATA E VALIDITA’ DELLE PROVE – Il Campionato consisterà in una prova unica divisa in due manche da disputarsi rispettivamente il venerdì e il sabato (salvo annullamenti). La giornata di domenica sarà utilizzata esclusivamente qualora nelle due manche non si siano raggiunte, singolarmente o complessivamente, 7 ore di gara.

La durata massima di ciascuna prova è stabilita in 7 ore, condizioni marine permettendo, tale durata non potrà in alcun modo essere preventivamente ridotta a meno di 5 ore.

In caso di sospensione della prova, decisa dal Giudice di Gara e comunicata via radio dal Direttore di Gara, la stessa sarà ritenuta valida se sarà trascorsa almeno la metà del tempo previsto per la sua durata.

Art. 11 – CLASSE DI LENZA – Classe di lenza unica: 6 Kg. – 12 Lbs (limite massimo

tolleranza lbs 13,22). Sul carico di rottura in Kg non è prevista alcuna tolleranza.

La doppiatura della lenza è facoltativa. Se utilizzata, dovrà rispondere alle seguenti caratteristiche e misure:

ogni doppiatura dovrà essere fatta esclusivamente con la madre lenza della classe dichiarata;

la doppiatura si misurerà dall’inizio del nodo, treccia, torsione o impiombatura che dà inizio alla stessa, per finire al capo estremo del nodo, girella, moschettone o altro dispositivo utilizzato per collegarla al terminale o all’amo;

La doppiatura dovrà comunque rispondere, senza alcuna approssimazione, alle seguenti misure:

• per le classi di lenza 12 lb (Kg 6) la doppiatura (o la somma di doppiature) non dovrà superare la misura di m 4,57 e il totale complessivo di doppiatura e terminale non dovrà superare la misura di m 6,10;

Il terminale è facoltativo, ma se utilizzato dovrà rispondere alle seguenti caratteristiche e misure:

non vi è alcuna prescrizione circa il materiale o il suo libraggio;

il terminale si misurerà dalla fine del sistema di collegamento alla doppiatura o alla madre lenza sino al termine dell’amo;

per la classe di lenza ammessa, il terminale non dovrà superare la misura di metri 4,57.

Il totale complessivo di doppiatura e terminale non dovrà superare la misura di metri 6,10 comprensiva di amo.

Art. 12 – ATTREZZATURE ED ESCHE – Oltre quanto previsto dalla Circolare Normativa 2014 si dovranno osservare le seguenti disposizioni:

Canne – Ogni equipaggio può portare a bordo un massimo di 7 (Sette) attrezzature da pesca del libraggio consentito, preventivamente punzonate e numerate,delle quali solo 5 potranno essere messe in pesca.

Esche – Sono consentite esclusivamente esche artificiali (cucchiai, minnows, kona, octopus, etc.) di qualsiasi forma e colore; gli artificiali dovranno essere dotati di un solo amo a singola punta e non in acciaio inox. E’ vietata qualsiasi forma di pasturazione.

L’amo se posizionato di coda potrà superare la gonna dell’artificiale (Kona, octopus, etc.) per una lunghezza pari all’amo stesso. Per minnows o similari, l’amo, comunque posizionato, potrà superare il termine della coda di una lunghezza pari all’amo stesso (2 anelli max. di congiungimento standard escluso). Se l’amo è posizionato al centro o superiormente è consentito l’utilizzo di assist hook con o senza anellino spaccato o chiuso (Split ring o solid ring) purché l’amo non superi la coda dell’artificiale di una misura pari alla sua lunghezza.

E’ vietata qualsiasi forma di pesca con il vivo.

Altre attrezzature – Potranno essere usati divergenti, spreaderbars, birds, daisychains e aquiloni ARMATI e collegati alla madre lenza con un moschettone o altro sistema di sgancio rapido, sia direttamente che con qualche altro materiale leggero (piccoli elastici ecc.).

Il terminale e la doppia lenza non potranno essere collegati in alcun modo al sistema di sgancio. Qualsiasi tipo di richiamo (Teaser) e altre attrezzature similari potranno esser utilizzati solo se non ostacolino ed impediscano al pesce di nuotare normalmente e di combattere, dando così un ingiusto vantaggio al pescatore durante il combattimento e nel portare a termine la cattura.

In caso di ferrata tutti i Teaser dovranno essere salpati a bordo. Sono ammessi al massimo 2 Teaser a imbarcazione.

L’inosservanza di queste disposizioni comporterà la squalifica dell’equipaggio.

Sulle suddette attrezzature saranno previsti controlli prima, durante e dopo la gara.

Art. 13 – PREDE VALIDE – Sono considerati validi tutti i pesci “sportivi” di peso non inferiore a Kg 3 (Tre), purché catturati secondo quanto stabilito dalle norme federali e dal presente Regolamento Particolare.

La cattura di pesci di peso inferiore, ma nel rispetto del peso minimo previsto dalle leggi nazionali e comunitarie, comporta l’annullamento degli stessi senza alcuna penalità.

La cattura e detenzione (imbarco) di pesci di peso e misure inferiori ai minimi previsti dalle leggi nazionali o comunitarie, ovvero non rispondenti a quanto stabilito dalla Tabella esposta sul sito Federale, comporta la retrocessione dell’equipaggio e una penalità pari a kg 20 da applicarsi sull’eventuale punteggio tecnico di giornata o, in mancanza, sul punteggio della giornata successiva.

Non sono valide le catture di pesci di alcuna caratteristica sportiva o comunque da salvaguardare (es. pesci luna, mante, razze, elasmobranchi, etc.); è obbligatorio pertanto l’immediato rilascio degli stessi usando le opportune cautele.

Art. 14 – CONDOTTA DI GARA – Tutti i partecipanti sono tenuti al rispetto del presente Regolamento e della Circolare Normativa del corrente anno. In particolare sono tenuti a osservare le seguenti disposizioni:

tenere un comportamento corretto nei confronti degli Ufficiali di Gara e di tutti gli incaricati dell’organizzazione;

sottoporsi, se richiesto, al controllo preliminare prima dell’inizio della gara e a eventuali successivi accertamenti da parte degli Ufficiali di Gara;

avvenuta la ferrata, il motore delle Unità può essere utilizzato per rincorrere il pesce e recuperare la mancanza di lenza così come per posizionarsi nel modo più idoneo per il recupero del pesce;

per ragioni di sicurezza è fatto obbligo agli equipaggi di comunicare tempestivamente alla stazione di ascolto la propria posizione di pesca in coordinate geografiche (latitudine e longitudine) o coordinate polari (rotta e distanza dal porto di partenza) ogni qualvolta la Direzione di Gara ne faccia richiesta. Durante la gara gli enti organizzatori saranno in continuo ascolto sui canali (VHF e/o CB) che verranno comunicati dagli organizzatori; vige pertanto l’obbligo di ascolto radio, sui canali prestabiliti, da parte di tutti gli equipaggi partecipanti alla manifestazione;

per tutta la durata della gara, le imbarcazioni dovranno portare, ben visibile sulla fiancata di dritta, il numero di gara fornito dall’organizzazione;

al segnale di fine gara tutte le lenze in pesca dovranno essere immediatamente ritirate in barca, la ferrata dichiarata in contemporaneità con il segnale di fine gara non sarà considerata valida;

se al segnale di fine gara un equipaggio dovesse essere già in combattimento saranno concessi ulteriori 30 minuti per portare a termine la cattura o il rilascio.

Art. 15 – ADEMPIMENTI IN CORSO DI GARA – Per ogni singola ferrata, cattura o rilascio:

l’equipaggio, pena l’invalidazione della cattura, deve darne immediata comunicazione radio alla Direzione di Gara indicando le coordinate, il numero dell’attrezzatura impiegata, l’orario di ferrata e di cattura/rilascio, il nome del concorrente e la tipologia del pesce rilasciato/catturato;

in caso di impossibilità di comunicazione con la Direzione di Gara, l’Ispettore di bordo, verificata la corretta posizione della imbarcazione nel campo gara, comunicherà ad un Ispettore di bordo di altra imbarcazione in gara le notizie inerenti la cattura. Tale circostanza dovrà essere resa nota alla Direzione di Gara nel corso dei successivi contatti radio o ufficializzata dai due Ispettori di bordo al momento del rientro;

l’equipaggio che per qualsiasi motivo non dovesse rispondere alle chiamate radio della Direzione o di una barca ponte sarà considerato fuori gara e squalificato appena trascorsa un’ora di silenzio. La Direzione avvertirà l’Autorità Marittima per le relative competenze;

potrà essere utilizzato altro mezzo di comunicazione riconosciuto dalla Direzione di Gara.

non è previsto il prelievo delle montature, tranne che nel caso in cui il Comandante decida di sostituire una montatura che abbia in precedenza catturato o rilasciato.

l’Ispettore di bordo dovrà annotare su apposita scheda l’orario di ferrata e di cattura/rilascio, la tipologia del pesce rilasciato/catturato, il numero dell’attrezzatura usata, il nome del concorrente ed il numero sequenziale di cattura e, a richiesta del Comandante dovrà, per ogni cattura o rilascio, prelevare il terminale, il raddoppio ed almeno 4 m di lenza riponendoli nelle apposite buste. Al rientro, l’Ispettore di bordo, unitamente ad un membro dell’equipaggio, consegnerà al Giudice di Gara le schede di cattura/rilascio, le eventuali buste e le attrezzature da pesca. La montatura sostituita dovrà essere avvolta su appositi avvolgilenza forniti dall’Organizzazione;

la mancata consegna, da parte dell’Ispettore di bordo, di quanto sopra detto comporterà la retrocessione dell’equipaggio di appartenenza dell’Ispettore di bordo stesso.

L’INOSSERVANZA DELLE NORME PARTICOLARI SOPRA INDICATE COMPORTERA’ AUTOMATICAMENTE LA SQUALIFICA CON CONSEGUENTE PENALIZZAZIONE DELL’EQUIPAGGIO.

Art. 16 – DISTANZA TRA LE UNITA’ IN GARA – Le Unità da diporto dovranno navigare sul campo di gara ad una distanza minima di 1/5 di miglio nautico (m 370 circa) da altre Unità.

In caso di combattimento, l’Unità da diporto impegnata dovrà issare una bandiera gialla; in questo caso, data la “scarsa manovrabilità”, potrà essere autorizzata la riduzione della distanza dalle altre Unità.

Quando un’Unità da diporto annuncia la ferrata o è in combattimento, nessun’altra imbarcazione può mutare la sua rotta per incrociare o navigare sulla sua scia.

Art. 17 – TEST E VERIFICHE LENZE E MONTATURE (dopo gara) – Al termine di ogni manche tutte le attrezzature che abbiano contribuito a far catturare o rilasciare pesci dovranno essere consegnate alla Direzione complete delle montature, anche se conservate nelle apposite buste, per le opportune verifiche e misurazioni. In caso di rilascio, dovrà essere conservato, oltre il resto, anche il tronco di terminale. La consegna dovrà avvenire per mano dell’Ispettore unitamente ad un membro dell’equipaggio. I fili saranno testati singolarmente e, se almeno uno dei tre test previsti al dinamometro darà un carico di rottura pari o inferiore alla classe dichiarata, la verifica sarà positiva. Nel caso in cui nessuno dei tre test previsti risulti positivo, tutte le catture e/o rilasci effettuati con l’attrezzatura in esame non saranno conteggiati senza ulteriori penalità per l’equipaggio.

Art. 18 – CATCH & RELEASE –

Devono obbligatoriamente essere rilasciate le seguenti specie:

Tonno rosso RILASCIO OBBLIGATORIO con Bonus Kg. 6

Pesce Spada RILASCIO OBBLIGATORIO con Bonus Kg. 3

Aguglia Imperiale RILASCIO OBBLIGATORIO con Bonus Kg. 3

Marlin Bianco RILASCIO OBBLIGATORIO con Bonus Kg. 3

Tonno Alalonga Rilascio obbligatorio dopo 10 catture, con Bonus di Kg. 6 ciascuna

La validità dei rilasci dovrà risultare da evidenti e inequivocabili immagini rivenienti da video camera (Memori SD Card estraibile), obbligatoria a bordo, e dalla certificazione dell’Ispettore di Bordo.

La stima ai fini della validità e dell’attribuzione del relativo punteggio tecnico di fascia e della correttezza delle operazioni di marcatura e/o rilascio sarà decisa dal G.d.G. con parere consultivo del Direttore di gara.

Il G.di G. e il D.di G.,a loro discrezione,per giudicare equamente i video,si potranno avvalere della collaborazione di una commissione composta dagli ufficiali di gara , dai delegati FIPSAS e da capo equipaggio,sorteggiati o nominati a discrezione degli ufficiali di gara.

Dopo le valutazioni definitive delle misure,non sarà possibile proporre reclamo.

Punteggio minimo parificato a :

Altri pesci minimo Kg. 3 x100x coeff. 1 = punti 300.

Art. 19 – VALIDITA’ DEL RILASCIO – Il rilascio sarà considerato valido se l’azione di pesca è stata effettuata secondo le regole previste dalla normativa federale e, in particolare, il rilascio del pesce dovrà essere effettuato:

con slamatura manuale che dovrà obbligatoriamente essere effettuata senza imbarco del pesce;

nel caso di artificiali a scorrimento sul filo, il taglio del terminale dovrà essere effettuato con appropriata azione nel punto più prossimo alla bocca e comunque a una distanza non superiore a cm 50 (con minima approssimazione), distanza tale da non permettere l’avvolgimento del filo sul pesce, o anche con taglio del nodo sull’amo.

Se appena afferrato in mano il terminale, il pesce dovesse slamarsi il rilascio verrà considerato valido,con il punteggio minimo di kg. 3. Il Bonus per il punteggio minimo sarà assegnato solo se le ultime fasi di combattimento sono comprovate da video e la preda sia visibile nelle immagini (si ricorda che il terminale nella classe 6 Kg. ha misura massimo mt. 6,10 ).

Il rilascio verrà invece considerato non valido se, durante l’azione di pesca, dovesse rompersi la lenza madre o il raddoppio.

Come sopra detto, tutti i rilasci saranno validi ai fini della classifica solo nel caso in cui l’ispettore di bordo verifichi tutte le condizioni sopra esposte e che le stesse siano comprovate da idonee riprese video.

Art. 20 – PESATURA DEL PESCATO – Le operazioni di pesatura saranno effettuate nel luogo e all’orario stabilito dagli organizzatori. Potranno assistere i concorrenti o i rappresentanti di questi.

La contestazione su eventuali errori di pesatura dovrà essere effettuata contemporaneamente alla stessa.

Art. 21 – COEFFICIENTI DI PESCE – Ad ogni pesce, sia catturato che rilasciato, viene assegnato un coefficiente che concorrerà, assieme al peso (effettivo o tecnico) e alla lenza impiegata, a determinare, mediante l’apposita formula, il punteggio da attribuire allo stesso. La tabella di seguito riportata, oltre a precisare le misure minime, assegna i coefficienti da attribuire alle varie specie:

Tonno Rosso (rilascio) coeff. 1

Pesce Spada (rilascio) coeff. 1

Aguglia Imperiale (rilascio) coeff. 1

Marlin Bianco (rilascio) coeff. 1

Tonno Alalunga (cattura max.10 pezzi) coeff. 3

Altri pesci sportivi (cattura) coeff. 1

Art. 22 – SISTEMA DI PUNTEGGIO – Per tutti i pesci catturati verrà considerato il peso effettivo. Verrà assegnato un punto ogni 10 grammi di peso(1 punto ogni 10 grammi = 100 punti a Kg.) e moltiplicato per il coefficiente di pesce. Il calcolo andrà effettuato senza azzeramento dei decimali. La formula di calcolo sarà quindi: peso effettivo/ 10 x coefficiente pesce = Punteggio Pesce.

Es. Alalonga = Grammi 5000 ( Kg.5 ) / 10 X 3 = 1500

Es. Lampuga = Grammi 5000 ( Kg.5 ) / 10 X 1 = 500

Per il calcolo punteggio,di tutti i pesci con rilascio obbligatorio, il peso effettivo sarà sostituito dal Bonus pesce descritto sopra all’articolo 18 del presente Regolamento Particolare.

Art. 23 – SISTEMA DI CLASSIFICA – Il Campionato si svolgerà in una prova unica strutturata in due manche; la classifica consisterà pertanto nella somma dei punteggi acquisiti dagli equipaggi nelle due manche. Nel caso in cui la gara dovesse risolversi in un’unica manche la classifica finale sarà quella relativa all’unica giornata di gara portata regolarmente a termine.

Nel caso di parità di punteggio verrà data precedenza all’equipaggio che avrà il pesce di maggior peso. Se la parità dovesse permanere prevarrà il minore numero di catture/ rilasci e in caso di ulteriore parità verrà data precedenza all’equipaggio che, dall’inizio gara, avrà ferrato per primo un pesce valido in classifica.

L’equipaggio primo classificato sarà proclamato Campione d’Italia di Traina d’Altura 2015.

Art. 24- PREMIAZIONI – La premiazione finale verrà effettuata, salvo rinvio, il giorno 19 Settembre 2015 (vedi programma della manifestazione).

CLASSIFICA FINALE X EQUIPAGGIO

1° Equipaggio classificato: Trofeo, Medaglia, Maglia

2° Equipaggio classificato: Trofeo, Medaglia

3° Equipaggio classificato: Trofeo, Medaglia

Si fa tuttavia presente che le premiazioni possono subire delle variazioni sulla base degli effettivi equipaggi iscritti.

CLASSIFICA FINALE X SKIPPER

1° Classificato: 1 maglia azzurra e medaglia;

2° Classificato: medaglia;

3° Classificato: medaglia.

Eventuali altri premi messi a disposizione dall’Organizzazione saranno comunicati ai concorrenti all’atto delle verifiche e la lista sarà affissa nella bacheca ufficiale di Gara.

Art. 25 – PULIZIA DEL CAMPO DI GARA – Durante e/o al termine della manifestazione i concorrenti hanno l’obbligo di non abbandonare sul natante, o gettare in acqua, rifiuti di qualsiasi genere e natura. Il natante deve essere lasciato pulito da rifiuti di qualsiasi genere. La Società organizzatrice è tenuta a fornire idonei contenitori per la raccolta finale di tutti i rifiuti che dovranno essere successivamente trasportati al più vicino posto di raccolta di Nettezza Urbana.

E’ FATTO OBBLIGO DI RISPETTARE E TUTELARE LA NATURA, NONCHÉ DI DENUNCIARE EVENTUALI COMPORTAMENTI SCORRETTI DA PARTE DEI CONCORRENTI O DI ALTRE PERSONE AVENTI ATTINENZA CON LA GARA.

Eventuali infrazioni comporteranno la penalizzazione dell’equipaggio.

Art. 26 – RECLAMI

Tutti gli Atleti iscritti alla gara hanno facoltà di presentare reclamo. Il giudizio del G. d. G. riguardante i reclami presentati deve essere formulato per iscritto e pubblicizzato provvedendo ad affiggerlo accanto alle classifiche. L’affissione deve aver luogo dopo che siano trascorsi i termini per la presentazione dei reclami. Ogni Atleta che si faccia autore di un reclamo deve essere sentito dal G. d. G. il quale decide redigendo apposito verbale contenente l’istruttoria sulla quale ha fondato la sua decisione. Qualsiasi reclamo, per essere ricevuto, deve essere accompagnato dalla tassa per spese di giudizio. L’ammontare di detta tassa è di 50,00 €. I reclami presentati oltre i termini previsti non debbono essere accettati. Per la determinazione dell’ora di presentazione, fa fede quella in cui il reclamo viene presentato unitamente alla prevista tassa per spese di giudizio, nelle mani del Direttore di gara. Nel caso di momentanea assenza di questi, i reclami possono essere ricevuti direttamente dal Giudice di Gara. Non sono ammessi altri tempi o forme per la presentazione dei reclami. I verbali degli Ufficiali di gara debbono essere firmati da chi li redige, e presentati al Direttore di gara. Gli Ufficiali di gara interessati a un reclamo o a un rilievo devono restare a disposizione fino alla risoluzione della controversia. E preciso compito dei Giudice di Gara seguire e avere sotto controllo l’andamento della gara, nel modo e nelle forme ritenute più idoneo allo scopo intervenendo. ove possibile. per prendere conoscenza diretta delle controversie che dovessero sorgere. Compete solamente al Giudice di Gara, infatti, decidere, previo espletamento della fase istruttoria, sui reclami presentati dagli Ufficiali di gara. Compete al Direttore di gara ricevere i ricorsi e i rapporti di cui sopra. Segnalazioni verbali, da chiunque effettuate, non hanno alcun valore. Così dicasi per i reclami presentati da persone non concorrenti. Il reclamo deve essere limitato a un solo argomento e deve essere motivato e provato. I reclami devono essere firmati solo dall’Atleta ricorrente che deve farsi rilasciare dall’Ufficiale di Gara a cui consegna il reclamo una ricevuta che attesti l’avvenuta presentazione. Eventuali reclami attinenti più argomenti, debbono essere esaminati limitatamente al primo di essi, mentre i restanti non debbono essere presi in considerazione. Viceversa, i rapporti presentati agli Ufficiali di gara saranno esaminati e valutati in toto.

Art. 27 – UFFICIALI DI GARA – Sono Ufficiali di Gara:

Giudice di Gara:

Direttore di Gara:

Vice Direttore di Gara:

Segretario di Gara:

Ufficiali di Gara Barche Giuria: Caratteristiche e lista distribuita durante la riunione dei Comandanti.

Art. 29 – RESPONSABILITA’ – I partecipanti hanno l’obbligo di adottare tutti quegli accorgimenti atti a evitare danni alle persone e alle cose. L’autorità marittima, la FIPSAS, il Presidente Provinciale interessato, la Società Organizzatrice, gli Ufficiali di Gara e gli Ispettori sono esonerati da ogni responsabilità per danni o incidenti di qualsiasi genere che, per effetto della gara, possano derivare alle persone o alle cose attinenti alla gara o a terzi.

Art. 30 – NORMA DI RINVIO – Per quanto non è espressamente previsto dal presente Regolamento Particolare, si applicano le disposizioni contenute nella Circolare Normativa per l’anno in corso.

Si ricorda che con il tesseramento e/o rinnovo vengono accettate le Norme Sportive Antidoping attuative del Programma Mondiale Antidoping WADA.

La normativa Antidoping è visionabile sia sul sito FIPSAS (www.fipsas.it) che sul sito CONI (www.coni.it) ai link antidoping.

TABELLA DELLE MISURE MINIME DEI PESCI

DENOMINAZIONE ITALIANA / NOME SCIENTIFICO

MISURE MIN. DI LEGGE

Misure Minime FIPSAS1

Misure Minime FIPSAS1 SURF CASTING

DENOMINAZIONE ITALIANA / NOME SCIENTIFICO

MISURE MIN. DI LEGGE

Misure Minime FIPSAS1

Misure Minime FIPSAS1 SURF CASTING

AGUGLIA – BELONE BELONE

7

12

12

PAGRO MEDITERRANEO – PAGRUS PAGRUS

18

18

18

AGUGLIA IMPERIALE – TETRAPTURUS BELONE

7

1252

1252

PALAMITA – SARDA SARDA

25

25

25

ALALUNGA – THUNNUS ALALUNGA

40

40

40

PASSERA NERA – PLATICHTHYS FLESUS LUSCUS

15

15

15

ANGUILLA – ANGUILLA ANGUILLA

25

25

25

PERCHIA – SERRANUS CABRILLA

7

7

12

ALACCIA – SARDELLA AURITA

7

7

12

PESCE BALESTRA – BALISTIDI SPP

7

15

15

BARRACUDA – SPHIRENA VIRIDENSIS

7

30

30

PESCE PRETE – URANOSCOPUS SCABER

7

12

12

BOGA – BOOPS BOOPS

7

7

12

PESCE SAN PIETRO – ZEUS FABER

7

25

25

BUDEGO – LOPHIUS BUDEGASSA

7

30

30

PESCE SERRA – POMATOMUS SALTATOR

7

7

12

CAPONI – TRIGLA SPP, ASPITRIGLA SPP, ETC

7

12

12

PESCE SPADA- XIPHIAS GLADIUS

125 (25 Kg)

1402

1402

CEFALO – MUGLI SPP

20

20

20

RANA PESCATRICE – LOPHIUS PISCATORIUS

7

30

30

CERNIE – EPINEPHELUS SPP, POLYPRION AMER.

45

45

45

RICCIOLA – SERIOLA DUMERILI

7

35

35

CHEPPIA – ALOSA FALLAX NILOTICA

7

7

12

ROMBI (CHIODATO, LISCIO QUATTROCCHI)

– PSETTA MAXIMA

– SCOPHTHALMUS RHOMBUS

– LEPIDORBOMUBUS BOSCII

7

15

15

CORVINA – SCIAENA UMBRA

7

20

20

DENTICE – DENTEX DENTEX

7

25

25

GHIOZZI – GOBIUS SPP, ZOSTERISESSOR, ETC

12

12

12

SALPA – BOOPS SALPA

7

7

12

GRONGO – CONGER CONGER

7

25

25

SARAGO FARAONE – DIPLODUS CERVINUS

7

18

18

LAMPUGA – CORYPHAENA HIPPURUS

7

30

30

SARAGO MAGGIORE – DIPLODUS SARGUS

23

23

23

LANZARDO – SCOMBER JAPONICUS COLIAS

18

18

18

SARAGO PIZZUTO – DIPLODUS PUNTAZZO

18

18

18

LECCIA AMIA – LICHIA AMIA

7

30

30

SARAGO SPARAGLIONE – DIPLODUS ANNULARIS

12

12

12

LECCIA STELLA – TRACHINOTUS GLAUCUS

7

7

12

SARAGO TESTA NERA / FASCIATO – DIPLODUS VULGARIS

18

18

18

LINGUATTOLA – CITHARUS LINGUATULA

7

7

12

SCIARRANO – SERRANUS SCRIBA

7

7

12

LUCCIO DI MARE – SPHYRAENA SPHYRAENA

7

30

30

SCORFANI – SCORPAENA SPP, HELICOLENUS D.

7

7

12

MELU’ – MICROMESISTIUS POUTASSOU

7

15

15

SGOMBRO – SCOMBER SPP

18

18

18

MENOLE – MAENA SSP

7

7

12

SOGLIOLA COMUNE – SOLEA VULGARIS

20

20

20

MERLUZZETTO – TRISOPTERUS MINUTUS C.

7

12

12

SPIGOLE (SPIGOLA e SPIGOLA MACULATA)

– DICENTRARCHUS LABRAX e PUNCTATUS

25

25

25

MIRO – Echelus Mirus

7

15

15

MORMORA – LITHOGNATHUS MORMYRUS

20

20

20

MURENA – MURAENA HALENA

7

25

25

STORIONE LADANO – HUSO HUSO

100

100

100

MURENA NERA – LYCODONTIS UNICOLOR

7

25

25

STORIONI – ACIPENSER SPP.

VIETATO

VIETATO

VIETATO

MUSDEA BIANCA – PHYCIS BLENNIOIDES

7

15

15

SUGARELLI – SURO – TRACHURUS SPP

15

15

15

NASELLO – MERLUCCIUS MERLUCCIUS

20

20

20

TANUTA – SPONDYLIOSOMA CANTHARUS

7

12

12

OCCHIATA – OBLADA MELANURA

7

7

12

TOMBARELLO – AUXIS THAZARD

7

25

25

OCCHIONE – PAGELLUS BOGARAVEO

33

33

33

TONNETTO – EUTHYNNUS ALLETTERATUS

30

30

30

OMBRINA – UMBRINA CIRROSA

7

12

12

TONNO – THUNNUS THYNNUS

115

1152

1152

ORATA – SPARUS AURATA

20

20

20

TORDI – LABRUS TURDUS, CRENILABRUS, ETC.

7

7

12

PAGELLO BASTARDO – PAGELLUS ACARNE

17

17

17

TRACINE – TRACHINUS SPP

7

7

12

PAGELLO FRAGOLINO – PAGELLUS ERYTHRINUS

15

17

17

TRIGLIE – MULLUS SPP

11

12

12

Note: Le misure indicate sono espresse in centimetri.

Acciuga e sardina sono sempre da considerasi prede non valide.

Per tutte le specie non presenti in tabella vale la misura minima di legge (7 cm).

Per tutti gli anguilliformi non contemplati in tabella, deve essere prevista la misura minima di 25 cm.

Tutti gli appartenenti all’ordine degli elasmobranchii (squali, razze, torpedini, ecc.) sono da considerarsi prede non valide. Alcune competizioni (dove è contemplato il “Catch and Release”) potranno prevedere le citate specie come prede valide; in questo caso ciò sarà esplicitamente indicato nel Regolamento particolare della gara.

____________________________________

1 Le misure FIPSAS Nazionali potranno essere modificate verso l’alto da particolari disposizioni locali o regionali.

2 Nelle competizioni ufficiali è consentito solo “Catch and Release”; verranno considerate prede valide solo quelle di misura uguale o superiore ai 70cm

C.I.P.S. C.O.N.I. C.M.A.S.

FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA’ SUBACQUEE

Viale Tiziano 70 – 00196 Roma

Settore Acque Marittime

BIG GAME FISHING 2015

CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO DI TRAINA D’ALTURA

OTRANTO 17-20 settembre 2015

MODULO ISCRIZIONE

L’Associazione____________________________________ cod. Soc._____________________________

con sede in __________________________ Via ________________________________ n. ___________

cap. ___________tel. ______/____________iscrive al Campionato Italiano per Equipaggi di Traina d’Altura 2015 che si svolgerà a OTRANTO secondo le norme della Circolare Normativa vigente e del Regolamento Ufficiale della manifestazione il seguente equipaggio che parteciperà con l’imbarcazione:

di proprietà nome________________ modello______________ matricola____________________

noleggio nome________________ modello______________ matricola____________________

Skipper___________________ Tess. Fed _____________ Tess. Agon.___________ MIPAAF _______________

1 (Capoequipaggio) ________________ tess. Fed __________ Tess. Agon.__________ MIPAAF ____________

2 __________________________ tess. Fed ___________ Tess. Agon._____________ MIPAAF _____________

3 __________________________ tess. Fed ___________ Tess. Agon._____________ MIPAAF _____________

4 __________________________ tess. Fed ___________ Tess. Agon._____________ MIPAAF _____________

Dichiara inoltre di sollevare da ogni e qualsiasi responsabilità inerente la partecipazione alla manifestazione la FIPSAS, gli Ufficiali di Gara e gli Organizzatori del suddetto Campionato.

Data ____________________ Il Capo Equipaggio _____________________________

Il sottoscritto Presidente della Società dichiara che gli atleti sono in possesso di valido certificato attestante lo stato di Buona Salute (DM 28/2/83) depositato agli atti della Società medesima.

Il Presidente della Società visto: l’Associazione Provinciale FIPSAS

__________________________ _____________________________

Compilare in modo esatto e leggibile il presente modulo ed inviarlo, tramite la Associazione Provinciale competente, alla FIPSAS – Settore Tecnico Acque Marittime – Viale Tiziano, 70 – 00196 Roma, fax 06.36858109, e-mail [email protected] ENTRO E NON OLTRE IL 24 agosto 2015.

Copia dell’iscrizione ed il contributo di iscrizione di EURO 144,00 per equipaggio dovranno essere inviati alla JOE BLACK Fishing Group A.S.D. OTRANTO, e-mail [email protected], a mezzo bonifico bancario Codice Iban IT 25X0101067684510706960419


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