Quando la vita sta per cambiare, e sta per cambiare in meglio, perche' siamo noi che abbiamo voluto cosi', che abbiamo scelto questo, e' normale avere paura?
Quando si dice "si" ad un'altra persona....
Quando ci si laurea...
Quando si cambia continente...
Quando si aspetta un bambino...
Vi vengono in testa frasi tipo "ma allora non potro' piu' (o almeno per un tot di tempo) fare questo" o "chissa' li' quando ci potro' andare" o "questo non me lo potro' permettere piu'" o... "saro' in grado?", "come sara' dopo?"... il peso della responsabilita'... ?
Forse mi direte di no.... mi direte che se uno vuole davvero una cosa non puo' farsi queste domande.
Ma io davanti alle grandi cose (e a volte anche davanti alle piccole) ho sempre avuto i miei momenti di paura... anche se per lo piu' sono stati "momenti" appunto, poi sono passati...
Mi sono fatta queste domande?
A volte si, a volte no.
E ora non so, mi sono piombati addosso questi interrogativi.
Il che mi sembra pure assurdo. Decisamente assurdo.
Ma ho un po' paura.
Cmq l'esperienza mi insegna che il miglior modo per esorcizzare le mie paure e' scriverle, sviscerarle, metterle esposte sotto un faretto.
Quindi domani gia' saranno passate.
"e se non sei pronto lo diventerai" dice Lorenzo.