6 gennaio 1896 – Nasce il mito dei fratelli Lumière

Il 6 gennaio 1896 a Parigi, Auguste e Louis Lumière, proiettarono il cortometraggio “L’arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat” della durata di 50 secondi.
Erroneamente viene considerato il primo film proiettato nella Storia del Cinema, ma in realtà il primato appartiene all’altro cortometraggio dei fratelli Lumière “L’uscita dalle Officine Lumière”. Quest’ultimo faceva parte di un programma di 10 film che vennero proiettati il 28 dicembre del 1895 ad un pubblico di ben 33 ospiti, in uno spettacolo presso il Salon indien du Grand Café.
“L’arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat” fu girato in 35 mm e fu uno degli esperimenti cinematografici più riusciti dei fratelli Lumière, i quali decisero di rappresentare scene di vita quotidiana rispetto al genere fantastico del loro contemporaneo Georges Méliès.
La scena, come dice il titolo, mostra l’arrivo di un treno presso la stazione di una cittadina della Francia del sud, ma a dispetto del semplice soggetto affrontato, questo cortometraggio dimostrò un accurato studio tecnico dietro la macchina da presa fissa. Infatti Auguste e Louis decisero di non mostrare passivamente l’arrivo del treno riprendendolo di fronte, ma bensì scelsero un’inquadratura angolata che permise di avere una maggiore profondità di campo ed un’intensa immedesimazione da parte dello spettatore. Nonostante il taglio documentaristico di una scena di vita vissuta, ci fu la volontà “primitiva” di messa in scena, che portò anche alla collaborazione dei familiari dei Lumière che vediamo come comparse che aspettano il treno o salgono sui vagoni.
Il cortometraggio fu avvolto da un alone di leggenda, poiché si dice secondo alcune ricostruzioni da parte dei presenti, che molti di loro spaventati dall’iperrealismo delle immagini, scapparono alla vista del treno che si avvicinava verso di loro per paura di essere travolti.
Seppur breve, “L’arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat” rimane indelebile nell’immaginario collettivo, sancendo contemporaneamente la nascita del Cinematografo come intrattenimento e l’ascesa dei fratelli Lumière come “inventori” del Cinema.

Alessio Lacava