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6° Giorno: Mystras

Creato il 30 maggio 2011 da Comeilmare
Mystras

Mystras ( città nuova )

Pur di non dare i 5€ aggiuntivi a quell’aguzzina dell’albergo, siamo andati a fare colazione al bar…un suicidio finanziario! Con la solita maleducazione la signora ci ha detto che, anche se la camera si lascia a mezzogiorno, visto che stavamo per partire avremmo dovuto lasciare i bagagli in reception (nonostante non ci sia mai nessuno a controllare) e pagare subito. Non avevamo voglia di discutere così abbiamo fatto come ci diceva. Tanto, per pura ripicca, gli avevamo consumato litri e litri di acqua il giorno prima, tra docce e lavaggi di vestiti!

Partiti da Olympia ci siamo smazzati la bellezza di 200km, la cui unica sosta è stata a Kalamata, dove speravamo di fermarci per fare una giornata al mare. Invece tutti gli alberghi erano al completo. Abbiamo così proseguito per Sparta su una strada di montagna che come un serpente si insinua nella catena montuosa. E’ terribile guardare i boschi sfregiati dagli incendi dello scorso anno, fortunatamente a circa 20km da Sparta la vegetazione si rivela folta e abbondante. Il profumo dei pini è penetrante, così come la maestosità dei monti.

 

Al bivio abbiamo girato per Mystras, piccola località poco sopra Sparta, dove abbiamo trovato da dormire presso la casa di una signora anziana che affitta le camere (domatia), a 10 mt dalla piazza principale (la signora si chiama Katrina, non parla inglese ma è gentilissima). La casa è molto vecchia, arredata in modo “spartano” (tanto per rimanere in tema) eppure è così carina! Ci sono altri ragazzi in affitto nella stanza di fronte alla nostra e il bagno è ovviamente in comune.

6° Giorno: Mystras

Mystras ( città vecchia )

A Mystras l’attrazione è l’antica città medievale costruita nel 1249; le sue costruzioni in stile bizantino sono ben conservate e si snodano in altezza per tutto il monte, culminando nel castello che sta proprio in cima e domina tutta la valle. Sembra di essere in una città fantasma perché si respira un’atmosfera “viva”, insomma sembra che da un momento all’altro esca un cavaliere da sotto i portici della chiesa. Per non soffrire il caldo siamo andati alle 18.30, così abbiamo avuto solo un’ora per poter fare la visita… in altre parole non siamo riusciti a salire fino in cima. Abbiamo comunque visto gran parte e poi… eravamo veramente provati dalla giornata.

 

Ora ci troviamo in un ristorantino vicino alla piazza principale. Abbiamo mangiato abbondantemente con tempi rilassatissimi e ci apprestiamo ad andare a dormire: domani sveglia alle 7.00!

VIDEO: http://youtu.be/e-yv3TO9sUA 

 


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