La campagna dell’Ufficio del Turismo australiano per offrire 6 lavori da sogno, ha conquistato il pubblico di tutto il mondo. Le domande degli aspiranti lavoratori sono state più di 600.000, provenienti da 196 paesi. Ben 46.000 aspiranti hanno inviato un video di presentazione di 30 secondi, come richiesto dal concorso. L’iniziativa, ribattezzata “Best Job in the World 2013“, è rivolta a ragazzi dai 18 ai 30 anni provenienti da qualsiasi paese al di fuori dall’Australia. Entro il 25 aprile verrano selezionate 150 candidature che parteciperanno alla selezione finale.
I posti di lavoro offerti sono certamente da sogno:
- un fotografo per immortalare la vita cittadina più trendy (sede di lavoro a Melbourne),
- uno specialista in feste e vita notturna (sede di lavoro a Sidney),
- un esploratore per i territori del nord dell’Australia,
- un guardiano di un parco naturale e controllore di spiagge (sede di lavoro nel Queensland),
- un custode di canguri e nuotatore con i delfini (sede di lavoro nelle Kangaroo Island),
- un critico gastronomico per ristoranti e aziende vinicole (sede di lavoro in Australia occidentale).
Lo stipendio è di circa 78.000 euro all’anno, con un contratto di sei mesi. Il 1 agosto verranno proclamati i fortunati prescelti.
Anche se l’iniziativa potrebbe sembrare una trovata pubblicitaria, l’Australia ha molti posti di lavoro da offrire (“Australia a caccia di lavoratori stranieri“). Mentre l’Europa sta combattendo con tassi di disoccupazione impressionanti e gli Stati Uniti stanno faticosamente uscendo dalla recessione, l’Australia è indenne da queste problematiche. La maggior parte dei giovani australiani è stato impiegato nel settore legato allo sfruttamento delle risorse naturali, grazie al boom dell’industria mineraria. E il paese è inondato da offerte di lavoro.
Secondo un recente studio, solo nel settore del turismo, esistono circa 36.000 posti di lavoro vacanti, dalle governanti, baristi e camerieri ai capi-chef. Le difficoltà nel trovare personale, aumentano per tutte quelle località dislocate in zone remote dell’Australia.
Di certo, l’iniziativa del’Ufficio del Turismo, oltre a promuovere l’Australia per la sua natura incontaminata ed un’enogastronomia d’eccellenza, otterrà anche l’effetto di richiamare molti giovani che, se non saranno selezionati per i 6 lavori da sogno, saranno certo disposti a lavorare in Australia in una delle tante posizioni offerte dal dinamico mercato del lavoro australiano.
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