Broadwood Stadium (Cumbernauld) - La Francia continua la sua rincorsa al 6 Nations femminile con una vittoria meno netta di quanto il risultato lascerebbe intendere, ottenuta contro una Scozia testarda che ha visto la propria resistenza piegata da due mete tecniche arrivate, un po' troppo fiscalmente, a cavallo tra primo e secondo tempo. Il lavoro di Shade Munro e del suo staff si vede e si puo' dire senza timore di smentita che la Scozia stia crescendo esponenzialmente, gara dopo gara, e il gap con le nazionali piu' forti, almeno dell'emisfero nord, si stia lentamente ma inesorabilmente colmando.
La Scozia parte bene, decisa ad imporre il proprio gioco per non dare spazio alle avanzate francesi e, nella prima frazione, le ragazze di coach Shade Munro riescono a mettere in pratica il loro game-plan alla perfezione.
Certo, le Dark Blues - che stasera giocano in bianco - non riescono mai ad entrare nei 22m avversari perche', nella foga di tenere l'ovale in mano, non calciano mai in avanzamento e le loro offensive, seppur veloci e potenti, si muovono solo in orizzontale e, anche quando Lisa Thomson e Jade Konkel, le due migliori ball-carrier, riescono ad andare oltre la linea, mancano del sostegno necessario.
La Francia, invece, che stasera deve vincere per tenere vive le proprie chance di titolo, crea le azioni piu' pericolose ma, nonostante sembri piu' efficace con l'ovale in possesso, deve sempre scontrarsi con il muro eretto dalla difesa scozzese.
Il primo tempo, quindi, e' molto interessante e, se non proprio spettacolare, tiene sempre viva l'attenzione del pubblico che, in un venerdi uggioso e ancora piuttosto freddo, ha scelto di venire a sostenere le ragazze. Nonostante gli sforzi profusi e le belle cose mostrate, con nettissimi progressi anche rispetto alla gara giocata contro l'Inghilterra in questo stadio il mese scorso, le Dark Blues vanno a riposo sotto 0-7 perche', in quella che sara' la penultima azione della prima frazione, il direttore di gara assegna una meta tecnica alla Francia al secondo reset di una scrum sui 5m nata da un perfetto salvataggio della difesa scozzese - che era riuscita a tenere alto l'ovale portato da Annery oltre la linea.
Il direttore di gara, l'irlandese O'Reillly, chiede l'intervento del TMO prima di annullare la marcatura ma la Francia riesce comunque, come detto, a mettere a segno sette punti preziosi - meta tecnica trasformata dall'ala Delas da sotto i pali.
La gara resta ancora in equilibrio anche in avvio di ripresa, almeno finche' il direttore di gara non decide di prendersi la scena, assegnando la seconda meta tecnica del match ancora da una scrum resettata una sola volta. Delas trasforma, chiudendo virtualmente la gara e rovinando gli sforzi delle ragazze di casa che, comunque, hanno un'ottima reazione e riescono, finalmente, a farsi vedere nei 22m francesi, testando la difesa avversaria senza, pero', riuscire a superarla.
Dopo qualche fase in cui la Scozia sembra vicina a marcare la prima meta - l'occasione piu' nititda si crea attorno al 55′ - e' la Francia, quasi dal nulla, a trovare la terza marcatura - con il flanker N'Diaye che va oltre la linea di prepotenza - che, seppur non trasformata, chiude definitivamente il match, regalando due punti preziosissimi alle Bleues in chiave classifica. La Scozia ha ancora una decina di minuti per cercare di mettere a referto i primi punti casalinghi del loro 6 Nations ma e' la Francia, invece, ad andare oltre la linea con Duval che finalizza una bella avanzata di Cabalou che e' bravissima nel servire la compagna in sostegno con un perfetto offload.
Il match si chiude con la Francia che ha l'ultimo possesso, ma l'azione non si concretizza perche' le ragazze scozzesi riescono a portare il ball carrier oltre la linea laterale a tempo scaduto. Les Bleues continuano a sognare il titolo, ma la Scozia, nonostante la sconfitta, e' davvero sulla buona strada.
Score: 38′ Francia meta tecnica Delas tr (0-7); 51′ Francia meta tecnica Delas tr (0-14), 67′ N'Diaye m (0-19), 78′ Duval m (0-24).
Scozia: 15. Chloe Rollie 14. Megan Gaffney 13. Lisa Thomson 12. Lisa Martin (C) 11. Rhona Lloyd 10. Sarah Law 9. Jennifer Maxwell 1. Heather Lockhart 2. Lana Skeldon 3. Lindsey Smith 4. Emma Wassell 5. Deborah McCormack 6. Jemma Forsyth 7. Karen Dunbar 8. Jade Konkel
Panchina: 16. Sarah Quick 17. Lisa Robertson 18. Tracy Balmer 19. Fiona Sim 20. Anna Stodter 21. Helen Nelson 22. Lauren Harris 23. Eilidh Sinclair
Francia: 15 Billes 14 Bertrand 13 Godiveau 12 Poublan 11 Delas 10 Imart 9 Sansus 1 Arricastre 2 Mignot (C) 3 Carricabaru 4 Forlani 5 Menager 6 Rayssac 7 Annery 8 N'Diaye Panchina: 16 Bigot 17 Traore 18 Ferer 19 Grand 20 Rivoalen 21 Boudaud 22 Cabalou 23 Duval
HT: 0-7
Note: 8C, pioggia leggera ma costante per tutta la gara.
Player of the match: Lisa Thomson (Scozia)
Arbitro: Helen O'Reilly (IRFU)
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake