Buon sabato…
Questa settimana sono stata un po’ latitante. Ho postato un outfit mercoledì e poi … puf sparita!Ma c’è un motivo.
Non sono stati giorni facili. Probabilmente chi mi segue su FB sa già che giovedì sera nella zona limitrofa a dove abito, c’è stata allerta per rischio sismico elevato. A pochi giorni dal terremoto del 25 gennaio di magnitudo 4.8 …. il timore che la terra tornasse ancora a tremare è stato reso pubblico: il primo allarme è stato diffuso via Twitter dal Comune di Castelnuovo Garfagmana. Non ci sono stati veri e propri ordini di evacuazione ma i sindaci hanno consigliato di trascorrere la notte fuori da casa; così centinaia di persone hanno dormito nelle loro auto. Molti altri hanno trovato alloggio in strutture sportive o scuole, che erano state predisposte subito dopo l’allarme. La comunicazione è stata diffusa telefonicamente anche a Lucca. Ma nella nostra città la maggioranza degli abitanti è comunque rimasta nelle proprie abitazioni.
Grazie al cielo non è successo niente e l’allarme terremoto è cessato. Tutto sembra ritornare alla normalità… è rimasto il disagio per una precauzione fortunatamente inutile ma necessaria.
Quando la paura di perdere tutto diventa così vicina da poterla quasi respirare è il momento in cui è automatico chiedersi cosa è veramente importante. Il senso di insicurezza stringe lo stomaco e il pensiero va a chi un tale disastro lo ha toccato realmente con mano. Mentre preparavo la borsa vicino alla porta con le cose necessarie ad un’eventuale fuga mi chiedevo di quanto sia difficile scegliere 7/8 oggetti dei quali non si potrebbe fare a meno. Ho messo per entrambi ….qualche maglione pesante, due cappelli di lana, il portafoglio con i documenti, scarpe pesanti, i trucchi ( ??? ) , la chiave della macchina, il computer e la macchina fotografica. E poi sono andata a letto stringendo la mano di Giorgio, consapevole di cosa fosse davvero la cosa più importante.
Scusate la parentesi ma questo spazio è anche un po’ il mio diario e non riesco a tenere separate le mie emozioni.
Torniamo però all’idea iniziale che era quella di mostrarvi le immagini dello Swap Party, il sesto per la precisione, che si è svolto appena una settimana fa in una location davvero bella e molto conosciuta a Lucca: la caffetteria-ristorante San Colombano.
Il dubbio che una sede così pubblica potesse togliere l’aspetto intimo e familiare che solitamente hanno questi eventi c’era. Ma la gentilezza e l’ospitalità di Simona e Stefania, proprietarie della struttura, l’hanno dissolto immediatamente: a nostra disposizione una vasta zona del locale esclusivamente riservata.
La compagnia è stata davvero buona; le swappanti festose e brillanti hanno reso il pomeriggio davvero piacevole. Un sentito ringraziamento oltre a Cri che come sempre mi è stata accanto nell’organizzazione, va anche a Gabriella che ci ha portato dei fantastici cappelli, a Chiara Puccetti che si è messa a disposizione per stupende decorazioni di unghie e a Maria Gemma che ha esposto la nuova collezione di Cose In + di Caterina Pelosini.
Ringrazio di cuore anche Eleonora di Once Upon a Time che è stata così gentile da fornirmi tutte le foto che ha scattato durante il pomeriggio con grande generosità.
Moltissimi i commenti che mi avete lasciato sul quadernino dei ricordi. Ve ne riporto uno tra tanti a testimonianza della vostra disponibilità e a conferma della bella condivisione di intenti.
“… in un clima caldo e allo stesso tempo brioso un gruppo di donne con storia, età ed esperienze diverse sono state insieme con ‘leggerezza’ condividendo una passione comune in un’ottica ecologica. …”
Concludo ricordandovi che prestissimo (entro la metà di febbraio) ci sarà il settimo Swap Party in un Salone di Acconciature conosciutissimo. A breve vi svelerò la data. Tenetevi pronte!
A presto. Sa
♥♥♥
Details:Pics by Giorgio Leone e Eleonora PelliniLocation : Caffeteria San Colombano