Nuri Bilge Ceylan (sentieriselvaggi.it)
La giuria del 67mo Festival di Cannes, presieduta da Jane Campion e composta da Leila Hatami, Do-yeon Jeone, Carole Bouquet, Willem Dafoe, Gael Garcia Bernal, Sofia Coppola, Nicolas Winding Refn e Jia Zhang-kea, ha conferito nel corso della consueta cerimonia di premiazione, condotta da Lambert Wilson, la Palma d’Oro a Winter Sleep, per la regia di Nuri Bilge Ceylan, riconoscimento consegnato dall’attrice Uma Thurman e dal regista Quentin Tarantino.Alice Rohrwacher (radiocinema.it)
Il Grand Prix del Festival, il cosiddetto “secondo premio”, consegnato da Sophia Loren, va a Le meraviglie di Alice Rohrwacher, prima regista italiana a far ingresso nel palmarès della kermesse; un nuovo riconoscimento che giunge fuori dagli italici confini a premiare i nostri lavori, ad ulteriore conferma di come un altro cinema in Italia sia ancora possibile, al di là di scritture prefabbricate e blindate in nome della (presunta) gradevolezza standardizzata: nella definizione statutaria del premio conseguito da Alice Rohrwacher, volto all’opera caratterizzata da “maggiore originalità o spirito di ricerca”, è contenuta quella che, ad avviso di chi scrive, dovrebbe costituire l’ispirazione guida, per produttori e distributori in particolare.Curioso l’ex- aequo relativo al Prix du Jury, suddiviso fra il regista più giovane (Xavier Dolan) e quello più anziano (Jean-Luc Godard); di seguito, l’elenco di tutti i premi assegnati.