7 ore di coda per il “gelato della de petris”

Da Nicla

L’inaugurazione era alle 19. Ma già alle tre del pomeriggio la coda davanti alla gelateria LA CURANDEIRA della Dott.ssa De Petris in Viale Monza 53 a Milano ha preso il via.
E così è partito, con 7 ore di coda, una quantità indicibile di gelato e un intero  marciapiede diligentemente in fila di pazienti, colleghi, amici, il sogno nel cassetto della dottoressa più ricercata negli ultimi 3 mesi in Italia.

Alle 10 di sera i futuri clienti giunti anche da fuori città (ho riconosciuto persone da Parma, Reggio Emilia, Treviso, Bologna…) erano ancora li.
Tutti in fila per una pallina di gelato al pistacchio, una al cacao e una allo zenzero ovviamente arricchito di miglio, quinoa, latte di riso e di mandorla.
Forse perché consegnata da uno dei medici oggi più richiesto in Italia (“la mia agenda è piena fino a metà dicembre”), oppure perché distribuita gratuitamente e a volontà (“fino a 20 palline” ci sfidava la mamma della dottoressa), ciò che conta davvero è come dalla sua evidente golosità (“se non si è capito, io adoro il cioccolato”!) Michela De Petris, medico, dietologa specializzata nella cura di pazienti oncologici abbia saputo farne un prodotto speciale, ideale anche per chi ammalato o in regime alimentare rigorosamente vegetale per scelta personale o a seguito di una malattia.
Ma soprattutto, un gelato senza latte, senza uova, senza glutine, senza niente di tossico eppure… BUONO!

Si perché leccarsi le dita è stato d’obbligo ieri sera. Soprattutto per quanti hanno fatto ore di macchina e di coda per gustarselo. E magari strappare qualche parola con lui, il Mastro Gelatiere Marco Zanolini e soprattutto con lei, la maga della cucina vegana che fa bene alla nostra salute. La quale ci ha promesso:

“Ora il gelato. Poi arriverà per tutti il mio cremotto brisè.


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