Come fa shopping Marica.
Qualche settimana fa ho capito che era giunto il momento di comprare una borsa nuova: piu' capiente di quella che ho, piu' sportiva, piu' colorata, piu' comoda, piu' funzionante ecc.. da quando ho preso in cuor mio questa decisione a quando sono passata all'azione ho fatto trascorrere diverse settimane.
Dopodiche' ho iniziato a fare qualche ricerca on-line, ho salvato dei links, ho chiesto consiglio, ho ridotto la scelta a due modelli; ho deciso che pero' non potevo comprare una borsa senza "toccarla con mano", quindi ho individuato tre possibili negozi dove poterle vedere e nel weekend abbiamo fatto un giro.
Nel primo negozio c'era una delle due borse, che quindi ho aperto, chiuso, studiato da tutte le angolazioni, indossato, soppesato, riflettuto ecc.
Nel secondo e nel terzo negozio pero' non ho trovato quello che cercavo... amareggiata sono tornata a casa, e ieri sera dopo cena abbiamo aperto insieme i vari links.
Mi sono messa li' con carta e penna per scrivere le dimensioni, i prezzi, i siti web dove si vendevano... (e di un modello su ogni sito trovavo dimensioni diverse).. ho trovato un sito con dei video che illustravano le varie borse, li abbiamo visti piu' volte, sono stata indecisa fino all'ultimo sia sul modello che sul colore, ho letto le recensioni degli utenti, ho fatto altre considerazioni e alla fine l'abbiamo acquistata on-line li' dove costava meno e senza spese di spedizione.
Durante la notte ho continuato a sognare borse e mi sto ancora chiedendo se la scelta che ho fatto sia la migliore.
Come fa shopping il marito.
Mentre studiavo la borsa nel primo negozio gli cade l'occhio su un paio di pantaloncini da uomo, e mi fa "marica, guarda che belli", e io "si, sono belli... ma allora questa borsa qui, le cinghe, la lampo, il colore ecc, che ne dici?", e lui "sisi hai ragione tu, aspetta che mi provo questi pantaloni".
E io "ma come? li hai appena visti e gia' ti piacciono? fai almeno un confronto con le altre cose dentro questo negozio...", e lui "ma no, mi piacciono, basta".
E io "ma la taglia, e' quella giusta?", e lui "e' una small, andra' bene".
Va in camerino, esce dal camerino "mi stanno bene, vero?".
E io "si, ma almeno... sai quanto costano?", e lui "boh, che importa, mi piacciono".
Siamo andati alla cassa e... ho anche dovuto pagare io, visto che aveva dimenticato il portafoglio in macchina.
E alla fine i suoi pantaloncini sono costati piu' della mia borsa.