8 marzo, festa della donna: finalmente quella che desideravo!

Io la festa della donna non l’ho mai festeggiata. Vale un po’ il discorso fatto per San Valentino. L’ho sempre trovata una festa consumistica a cui si è smesso di dare il vero valore sociale. E’ nata come Giornata Internazionale della Donna e vuole ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne oltre alle discriminazioni e alle violenze a cui esse sono sottoposte ancora oggi in alcuni paesi del mondo. Ecco. Non ritengo che uscire a cena con tacchi alti e trucco vistoso sia un buon modo per ricordare questa ricorrenza. Quest’anno però la festeggio. Ho trovato una motivazione nel Simposio delle Donne Live di Parma.

Rimandandovi a quella santa di Wikipedia per approfondire la storia della festa della donna, condivido con voi il mio programma per l’intero weekend. Mi sono organizzata con la mia migliore amica di sempre Paola e andiamo a Parma. Abbiamo scelto un B&B carino, accogliente e defilato. Mettiamo due cose in valigia e svuotiamo la mente per riempirla con gli stimoli e la crescita che ci garantirà – e io ne sono certa – il Simposio delle Donne Live di Parma. Due giorni: 8 e 9 marzo. Tanti incontri e numerosi workshop.

Ancora ieri sera ci siamo dette entusiaste e piene di energia positiva per questo nostro weekend. Siamo pronte a crescere. Siamo cariche di positività e di voglia di ricevere nuovi stimoli grazie al programma attento ed efficace messo in piedi da Serena Sirini. Sarà un’esperienza. Nei giorni scorsi vi ho raccontato alcuni dei workshop – a cui tra l’altro ci siamo iscritte anche noi – ma tantissimi sono gli altri appuntamenti. Li riassumo qui perché non voglio tralasciare nulla.

Procedendo con ordine, il sabato – oltre all’incontro e al workshop di Franca Scuzzarella – è possibile assistere, alle 12, all’intervento de Le 7 meraviglie su Il Genio Femminile. Sette donne racconteranno il proprio viaggio per sanare le ferite, ottenere il riscatto dell’essere donna, riequilibrare le parti che ci compongono in quanto donne e arrivare alla guarigione. Seguendo le tracce de “Il viaggio dell’eroina” di Maureen Murdock, si affronta un meraviglioso percorso con il prezioso sostegno della tecnica energetica EFT. Questo accadrà anche nel workshop di sabato dalle 14.00 alle 16.00 “Il viaggio dell’eroina” e in quello di domenica dalle 10.00 alle 12.00 “Il genio femminile”. Tre momenti da non perdere per ritrovare il nostro io femminile.

Maria Grazia Sghembri, socia fondatrice dell’Associazione “Famigliando”, sarà la guida dell’incontro “Chi dice donna…e basta con gli stereotipi” di sabato mattina alle 11.00 e del workshop “Amore di coppia: distruzioni per l’uso” di sabato dalle 12.00 alle 14.00. Due importanti momenti di riflessione sulle dinamiche dell’essere donna in relazione all’universo maschile.

Patricia Martina, una donna versatile e ricca di risorse, ci insegnerà a sentirsi una vera Dea dopo i 40 anni. Due sono i momenti dedicati a chi sente il peso dell’età. Patricia insegna a sentirsi 20 anni anche oltre i 40. Prendete nota dell’incontro del sabato alle 15.00 “Stare Dea: Guarigione e benessere per la donna 40+” e del workshop “Stare da Dea” dalle 16.00 alle 18.00 sempre di sabato.

Sul tema del piacersi e del stare bene con se stesse è molto interessante l’intervento via Skype dal Canada, di Camilla Ravindran dal titolo “Risveglia la tua dea interiore”. Ho avuto la fortuna di incontrare Camilla durante l’evento a Parma di Sujith Ravindran – suo marito – e ne sono rimasta affascinata. E’ una donna di straordinaria dolcezza e bellezza interiore. E’ bella, solare, ricca e illuminante. Sarò felice di ascoltarla e vi consiglio di esserci. Camilla insegnerà a scoprire le pratiche potenti per tornare al potere della dea interiore. In pratica a risvegliarci riportandoci alla beatitudine e alla più completa soddisfazione.

Sabato alle 16.30, Marina Argenti ci guiderà alla scoperta del SoulCollage®, metodo creativo intuitivo semplice ma potente, che si basa sul potere delle immagini e dell’immaginario. Scopriremo cosi quanto sia facile attingere alla mente infinita e alla nostra saggezza interiore. Durante l’incontro, e anche durante il workshop di sabato dalle 17.30 alle 19.30, è possibile sperimentare come le risposte siano già dentro di noi. Con il SoulCollage® possiamo portarle alla luce della nostra consapevolezza.

Un’esperienza unica e formativa sarà quella con Monia Zanon. Nella presentazione del suo incontro “La consegna delle chiavi della sessualità: potersi concedere di essere delle vere femmine” si legge l’intenzione di questo evento: “Concediti di togliere il velo inibitorio posto dalla società, dalle credenze collettive e dai sensi di colpa inculcati da tempo: torna libera!”. Quella della libertà – che conduce inevitabilmente alla felicità – è un’ambizione comune a molte di noi. Monia approfondirà i concetti dell’incontro nel corso del workshop che si terrà domenica dalle 11.00 alle 13.00.

“Da secoli la Donna è vista come colei che ama, colei che accoglie ed accudisce, colei che seduce. La custode dei sentimenti… Ma è molto di più. Ed ogni Donna è unica. E proprio per questo nostro essere uniche, ognuna di noi ha la sua Qualità di Cuore, la sua Qualità d’Amore. Ognuna di noi ha la sua Essenza. Sua, e di nessun altro. Non esiste Essenza uguale all’altra, non esiste Melodia del Cuore uguale ad un’altra”. Niente poteva riassumere meglio l’esperienza proposta da Anna Chiara Farneti e Emanuela Todesco nel corso dell’incontro “Cuore di donna” di domenica mattina alle 9.00. Anna Chiara terrà anche il workshop “Canta che ti passa: un verità…non una fuga!” domenica dalle 11.00 alle 13.00.

Questi appuntamenti si uniscono a quelli di cui vi ho già ampiamente parlato (li trovate tutti al tag Simposio Delle Donne). Come potete notare sono tanti, adatti a ogni esigenza, progetto o necessità di noi donne. Un vero viaggio dentro noi stesse che ci farà tornare cambiate.

Questa è la festa della donna che ho desiderato per anni. Ora è arrivata e la vivrò in compagnia della mia migliore amica e di donne fantastiche. Serena Sirini in testa a tutte!

Io vi racconterò l’esperienza ma voi, se potete, passate.