Stessa data, stesso posto, stesso obiettivo. Domenica 8 marzo torna in piazza San CarloJust The Woman I Am, l’evento che sostiene la ricerca universitaria sul cancro. Per il secondo anno consecutivo l’evento sarà organizzato dall’Università degli Studi di Torino, dal Politecnico e dal Cus Torino. Inizierà alle 10.00 con l’apertura della piazza e con l’avvio delle diverse attività dedicate alle donne e incentrate sull’informazione riguardante benessere, salute e ricerca. Fino alle 15 ci sarà tempo per iscriversi alla corsa (o camminata) di 6 km, che prenderà il via alle 16.30. Per sottolineare il carattere non competitivo della “gara” e l’unico traguardo della solidarietà, verrà stilata una sola classifica in ordine alfabetico. Al termine della corsa ci sarà un brindisi. Accanto alle tradizionali madrine se ne aggiungeranno alcune speciali, che attraverso i media contemporanei amplificheranno il messaggio e i valori della manifestazione. L’iscrizione alla 6km, effettuabile on line sul sito www.torinodonna.it o presso le segreterie Cus Torino o ancora nei punti convenzionati, costa 15 €, interamente destinati alla ricerca universitaria sul cancro. I partecipanti riceveranno la maglietta dell’evento, il pettorale e la welcome bag. Chi si iscriverà entro il 24 febbraio avrà la possibilità di personalizzare il pettorale.
“Quest’anno contiamo di raggiungere le 10.000 iscrizioni” affermano dal comitato organizzatore, “e il ricavato sarà devoluto ai progetti di ricerca sviluppati da donne e volti alla lotta contro il cancro. Lo sport universitario è ancora una volta in prima linea per comunicare i propri valori e sensibilizzare l’opinione pubblica. L’attività sportiva è un elemento di aggregazione, un mezzo per salvaguardare la propria salute e un veicolo di cultura per la prevenzione della violenza”.
Just The Woman I Am è sostenuto dal CONI, dal CIP, dal MIUR, dal CUSI e dal Panathlon Club Torino Olimpica. La manifestazione è patrocinata da Regione Piemonte, Consiglio Regionale, Città di Torino e Camera di Commercio e ha ricevuto il supporto di ASCOM Torino, Turismo Torino e Provincia, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Teatro Stabile Torino, Museo Egizio e del coordinamento “Se non ora quando”. L’evento è inserito nel calendario Torino 2015 Capitale Europea dello Sport.
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