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8 mosse per affrontare il prelievo del sangue del bambino

Da Mammolina
8 mosse per affrontare il prelievo del sangue del bambinoPremetto che la mia mente non contemplerebbe la presenza di bambini in ospedale, non perchè gli ospedali pediatrici non debbano esistere (non sia mai!) ma perchè i bambini non si dovrebbero mai ammalare! Qualche volta, può capitare, ed è capitato anche a noi, di dover fare degli accertamenti al vostro bambino, tra i quali un prelievo del sangue.
Ho il terrore degli aghi, e questo non aiuta, ma vi giuro che prima che spunzecchiare le morbide braccina della Birby avrei più volentieri fatto 1000 prelievi io. Cuore di mamma.
In realtà per Birby l'esperienza non solo non è stata traumatica, me sembra non essersi proprio accorta di niente. Il prelievo è passato del tutto inosservato e non ha lasciato nessun ricordo, tranne le bolle di sapone!Scrivo questo post perchè è quello che avrei voluto leggere, quando in preda a crisi di ansia da ago, cercavo in rete informazioni sui prelievi ai bambini.
Chissà che a qualche mamma non possa essere utile.
Qualche idea:
RESPIRA MAMMA: se la paura degli aghi, cara mamma, fa compagnia anche a te da tempi remoti, RESPIRA. Il tuo ruolo in questo caso è quello di tranquillizzare il tuo piccolo, parole di conforto associate a un volto tirato e a una voce da semiapnea, non sono molto convincenti.
COMPLICITA': il personale infermieristico è molto sensibile (di solito) alle esigenze dei più piccoli, cerca la loro complicità perchè si avvicinino al piccino in maniera giocosa e sorridente.
IN COMPAGNIA: Se la comprensibile ansia ti attanaglia la gola, accompagna il bimbo insieme a qualcuno che abbia un approccio più sereno e che possa tenere il tuo piccino in braccio durante il prelievo.
UNA FARFALLINA: In fondo in fondo è solo un buchino. Di questo devi essere convinta tu, anche perchè è la realtà, e poi con i metodi usati oggi il disagio della pratica è ridotto davvero al minimo.
CIUCCIO: Un oggetto amico, un bel biberon pieno d'acqua o l'amato ciuccio possono essere una consolazione immediata insieme a un bell'abbraccio.
POMATINA ANESTETICA: In alcuni presidi ( Ad esempio in quello di Borgo San Lorenzo) è possibile chiedere che venga applicata al bambino una blanda pomatina anestetica per ridurre il disagi della punturina. Prendetevi un po' di tempo perchè per agire serve una mezz'ora. La Birby al momento del prelievo non si è neppure accorta di niente.
BOLLE DI SAPONE: Mentre spunzecchiavano Birby io facevo le bolle di sapone... per distrarre lei, o forse solo per sentirmi utile ed allentare la tensione. L'attrezzato ambulatorio le forniva, ma penso che nessun infermiere abbia niente in contrario se decidete di distogliere l'attenzione del piccolo dall'ago soffiando magiche bolle di sapone.
REFERTO: Vi consiglio di ritirare le risposte in un giorno in cui sia presente la vostra pediatra in ambulatorio. Non allarmatevi se nel referto trovate delle stelline di segnalazione, e non affannatevi in fuorvianti ricerche su internet...lasciate l'interpretazione al medico, e ricordate che i parametri pediatrici sono molto diversi da quelli degli adulti.
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