Magazine Passione Motori
La moto qui sopra è rimasta nel mio garage per qualche mese, diciamo tutto l'inverno scorso.
Il lavoro preventivato era quello di montare i pistoni nuovi ad alta compressione, sostituire i prigionieri e poco più, ma come spesso accade in questi casi, almeno a chi fa questi lavoretti solo per passione, mi sono lasciato prendere la mano e ha vinto la voglia di buttare fuori dal garage una moto che fosse stata personalizata e diciamo affinata al meglio delle possibilità, mie come meccanico e di Enrico come spenditore di euro. Siccome le sopracitate possibilità sono entrambe limitate, il risultato è quello che ora vi racconto.
Ovviamente la prima mossa è stata quella di smontare i gruppi termici e dare un'occhiata alle condizioni generali. Non abbiamo toccato il basamento per non incorrere in spese e lavoro eccessivi, visto che il peso dei nuovi pistoni era adatto a non ribilanciare l'albero, almeno nel caso di un motore che farà si e no 3000km all'anno e tutti su strada. C'erano ancora i prigionieri vecchio tipo (quelli non bruniti), quindi via i vecchi e su 8 bei prigionieri nuovi, e si fa presto a dirlo...
Come si vede nella foto non ho voluto sbriciolare la moto per cercare di fare tutto più velocemente possibile ma questo limita l'accessibilità sul motore.
Per le teste avevo intenzione solo di smontarle, controllare tutto raccordare i condotti in modo da togliere scalini ed eccessive rigosità, ma anche qui controllando è venuto fuori che le guide delle valvole di scarico avevano gioco decisamente oltre la tolleranza e quelle dell'aspirazione erano al limite, quindi teste in forno e via le guide, a quel punto è migliorata di parecchio la possibilità di entrare nei condotti con il fresino, di conseguenza mi sono voluto divertire a fare un lavoretto un po' migliore di quanto evevo fatto fino ad oggi su altri motori, non ho lavorato molto per allargare i condotti ma piuttosto per renderne regolare e pulita la forma. Fatto questo ho rimontato le guide, fatto rettificare le sedi e rimontato tutto includendo una coppia alberi a camme più spinti che ho fatto comprare apposta. A questo punto ho rimontato cilindri e teste e il lavoro sul motore era concluso.
La curiosità di vedere come sarebbe stata una SL senza il vecchio cantilever ma con il resto dell'estetica originale era tanta, e siccome anche il proprietario mi aveva fatto capire che avrebbe gradito...
In questo caso ho voluto tentare l'installazione del "mio Kit" full floater senza sostituire i collettori di scarico, e soprattutto in versione definitiva, cioè facendo le parti che compongono il supporto per il leveraggio in ergal, con forma e dimensioni come avevo disegnato 4 anni fa, visto che sulla mia ho sempre lasciato quella che era la soluzione provvisoria, fatta con materiali di recupero e con geometrie non proprio ottime ( che comunque ha retto egregiamente ).
Quindi ho dovuto per prima cosa ordinare il materiale, tagliarlo e mettermi a lavorarlo alla fresa, l'ideale sarebbe stato far fare tutto da qualcuno ad una macchina CNC, ma sarebbero aumentati sia i costi che i tempi, quindi, tanta pazienza, e ore di lavoro.
L'altro lavoro necessario è stata la modifica del forcellone. Sulle SS lo scarico che scende dal cilindro posteriore passa più vicino al motore, quindi per montare un forcellone Monster con collettore Supersport bisogna tagliare un traversino, chiudere il tubo e riportare dei rinforzi che ho messo piu per scrupolo che per necessità, visto che l'attacco del mono sul forcellone è una fusione fatta in un solo pezzo con la grossa parte centrale di unione, quindi potrebbe stare benissimo a sbalzo (come avviene tra l'altro in alcuni forcelloni aftermarket per 888 ).
Una volta rimontato il tutto mi è toccato fare un po' di lavoro extra per trovare una messa a punto decente (ancora non perfetta a quanto mi dice Enrico), ed altro lavoro sarebbe necessario per revisionare la forcella e mettere a punto le sospensioni, ma tutto sommato il risultato è già passabile. Ora bisognerebbe che Enrico mettesse in garage anche una bella SP4 da parcheggiarle accanto.