Il siciliano Paolo Tiralongo, del team Astana, vince la Settima Tappa sull’arrivo in salita di Rocca di Cambio(L’Aquila), primo di questo Giro. In una volata a due Tiralongo, 34 anni, batte Michele Scarponi della Lampre, che guadagna diversi secondi a tutti gli avversari, a cominciare da Frank Schleck, terzo a 3″ e in crescita. Quinto a 5″ il canadese Ryder Hesjedal(Garmin), che dopo aver fatto buoni tempi a cronometro tiene bene in salita e conquista la Maglia Rosa, dopo il crollo di Adriano Malori che arriva a 12′ dal primo.
Tappa di media montagna di 205 km, e subito nasce una fuga a quattro con Matteo Rabottini(Farnese), Mirko Selvaggi(Vacansoleil), lo svizzero Hollenstein(Netapp) e il giapponese Beppu(Greenedge). Cinque piccoli colli prima di arrivare al primo Gpm a Colle Galluccio a metà tappa(3^ Categoria), dove transita per primo Beppu, e poi giù verso nun altro passo prima di arrivare a L’Aquila. A 70 km dall’arrivo i quattro hanno un vantaggio di 7′ sul gruppo, che è tranquillo fino a lì. Ma non c’è molto accordo tra gli uomini al comando, così nel tratto in discesa e leggera salita verso L’Aquila, dove bisogna collaborare, è proprio lì che perdono vantaggio, anche grazie al fatto che il gruppo comincia a lavorare con Liquigas, Astana e Lampre su tutti. Quando a 30 km dall’arrivo si passa per L’Aquila, in una città colpita dal terremoto di tre anni fa che sta cercando di nascere nuovamente,il vantaggio è sceso a 3′. Così all’inizio dell’ultima salita verso Rocca di Cambio, a 20 km dal traguardo(2^ Categoria), scatta Rabottini della Farnese, e in un primo momento cerca di rispondere Selvaggi con Hollenstein, ma non c’è nulla da fare. Il gruppo Maglia Rosa, arrivato a 1′ dai primi all’inizio della salita, comincia a diventare più esiguo, con i velocisti che perdono terreno. E lo scatto di Stefano Pirazzi(Colnago), seguito dallo spagnolo Josè Herrada Lopez(Movistar), fa staccare la Maglia Rosa Adriano Malori, ancora stanco dal giorno precedente. I due vanno a prendere Rabottini a 13 km dall’arrivo, e lo staccano poco dopo. Il gruppo intanto alza il ritmo, con gli uomini di Classifica coperti dai gregari. Ma a 3 km dall’arrivo, quando Pirazzi e Herrada Lopez hanno poco più di 30″ di vantaggio, ecco che si fa sul serio, con Scarponi, Frank Schleck e Basso in evidenza, seguiti dagli uomini Astana Kreuziger e Tiralongo e da Rodriguez della Katusha, con gli altri a inseguire e vediamo In tutto 30 corridori con molti poco dietro poi. A 1,5 km dall’arrivo c’è l’ultimo tratto duro: Pirazzi però arriva lungo a una curva, e Herrada Lopez gli scatta davanti, ma a 1 km dall’arrivo viene ripreso dal gruppo dei più forti, con Scarponi che a 700m scatta, seguito da Tiralongo e Frank Schleck, che proprio ai 300m si stacca e vede scappare i due: Scarponi sembra avanti, ma Paolo Tiralongo con uno sforzo eccezionale lo supera e arriva primo al traguardo. Seconda vittoria al Giro per il siciliano, gegario da sempre di tanti campioni, che negli ultimi anni si dimostra anche uno che sa come si vince davvero: “Ho fatto molta fatica a prendere la ruota di Scarponi, poi ho pensato che non sarebbe potuto arrivare così forte nel finale e allora l’ho seguito con il mio passo. Ho aspettato che si sedesse un attimo e poi ho fatto uno sforzo incredibile nel finale. Sono rimasto senza ossigeno. Contador? Lo sento spesso, e lo aspetto alla Vuelta. Tornerà fortissimo” parlando del suo Capitano quando era all’Astana e che adesso è fuori dopo la sentenza del Tribunale Sportivo.
Scarponi guadagna qualche secondo su Frank Schleck, Rodriguez, Basso, Kreuziger, che però sono vicini. Ryder Hesjedal canadese del grande team Garmin, forte cronomen e oggi bene in salita, chiude 5° a 5″ da Tiralongo e indossa la Maglia Rosa di leader classifica. Domani tappa da Sulmona(L’Aquila) a Lago Laceno(Avellino) di 229 km di media montagna ma impegnativa, con tre salite corte prima di un Gpm di 4^ Categoria dopo 65 km e un percorso con altri piccoli colli prima di arrivare alla salita di 2^ Cat. di 11 km a Colle Molella e arrivo a Lago Laceno. Sicuramente ancora fuga con gli uomini di Classifica che oggi si sono fatti vedere e sono chiamati a dare prove importanti sulla loro condizione fisica.
Classifica di Giornata e Classifica Generale da Gazzetta.it Prime Posizioni:
Maglia Rosa: Ryder Hesjedal(Canada) Garmin
Maglia Azzurra: Miguel Angel Rubiano Chavez(Colombia) Androni Giocattoli
Maglia Bianca: Peter Stetina(Usa) Garmin
Maglia Rossa: Matthew Goss(Australia) Greenedge
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake