Tra i primi acquistati ricordo una raccolta di racconti di paura, che per essere destinati a lettori di dieci-undici anni erano un po' azzardati: va bene che sono facilmente impressionabile, ma a 15 anni suonati me la son fatta sotto a leggere certe storie di streghe e fantasmi. La prima della serie si intitolava "La gabbia d'ombra", da cui prendeva il titolo la raccolta, e credo fosse una delle più paurose di tutte: il clou si svolgeva in un parco giochi, di notte. La luna piena proiettava la sua luce sulle giostre e un ragazzino finiva imprigionato dall'ombra del quadro svedese.
9/52 - La gabbia d'ombra





