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985 - sorridi e ...

Creato il 03 giugno 2012 da Maricadg
Siamo in Italia e siamo sani e salvi (all'incirca).
Le prime due notti tra mezzanotte e le 2am Little D. ha avuto problemi con il fuso orario: si svegliava, piangeva, dovevo prenderlo in braccio, calmarlo e rimetterlo giu', dormiva tra i 5 i 30 minuti e poi daccapo... Stanotte dorme beato (finora), ma sono io che non riesco a dormire :-/, allora eccomi qua con il primo post dall'Italia.
Di solito i primi tre giorni del rientro sono quelli del "pessimismo cosmico", quando tutto mi sembra (lo e'?) brutto e sporco e grigio e trascurato e pessimista, ma quest'anno ho deciso di affrontarli con il sorriso, visto anche che c'e' Little D a cui voglio insegnare ad affrontare la vita appunto sorridendo :-)
E cosi' abbiamo superato la barriera di fumo di sigaretta all'uscito dell'aeroporto simulando un attacco di bombe fumogene nemiche, abbiamo apprezzato il calore e il colore delle bestemmie dei tassisti, abbiamo apprezzato l'ebrezza del pericolo dei 180 km/h in taxi con Little D. sicuramente tenuto fermo dalle mie braccia :-/ (io che sono fissata con la sicurezza in auto!), sto raccogliendo sorridendo e annuendo le varie critich... ehm i vari consigli su come dovrei fare (e invece non sto facendo) per crescere questo bambino in modo sano (in america si fa cosi') ... e tiriamo avanti nel modo migliore!
Sto andando fuori tema, e' un'altra la cosa di cui volevo parlare ;-P
Una volta saliti sull'aereo (tra i primi) abbiamo assistito allo sfilare di tutti gli altri passeggeri, ad un certo punto sono passati un papa' con due bambini gemelli di circa 6-8 anni e un piccolo cagnolino "di servizio" (non ho capito perche' avessero sto cagnolino, ma un motivo deve esserci), quando sono passati hanno tutti ammirato sorridendo Little D e poi sono andati avanti.
Li ho rivisti al rullo per ritirare i bagagli, e dopo un volo di 13 ore e un'attesa ai bagagli di 45 minuti questo papa' era tutto sorridente e carico di un'energia tale che riusciva a trascinarci dentro i figli e a farli ridere per le minime cose (e non deve essere affatto facile dopo cotanto viaggio, con due bambini e un cane di cui prendersi cura), mentre tutti gli altri italiani erano li' che sbuffavano per un motivo o per l'altro (io semplicemente dormivo in piedi).
Credo che questo piccolo episodio abbia dato dell'energia positiva anche a me, con la quale sto affrontando piccole cose qua e la'.. spero che mi resti ancora fino a domani, che sara' una giornata "impegnativa".
[e detto tra di noi... era pure un bell'uomo!]
E' un'ora e mezza che sono sveglia... torno a letto e cerco di sorridere alla notte :-/

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