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995 - l'asta e lo short sale

Creato il 21 luglio 2012 da Maricadg
[inizio qui a raccontare le vicende del nostro presunto "cambio casa", anche se mentre scrivo le variabili in gioco sono ancora tante, e tutto potrebbe cambiare... dita incrociate, please]
Dove eravamo rimasti... che casa nostra era stata messa in vendita, e che noi avevamo fatto un paio di offerte di acquisto verso case che ci piacevano, ma eravamo stati sempre battuti dal meccanismo del rilancio del prezzo (tipo asta).
Navigando su zillow.com ad un certo punto era saltata fuori una casa con un prezzo decisamente piu' basso rispetto alla media (per metratura e per zona), questo perche' era uno short sale e quello era il prezzo base dell'asta (asta vera per intenderci)... perche' non partecipare? Siamo andati a vederla, abbiamo fatto le nostre considerazioni, e se X era il prezzo di base dell'asta noi abbiamo offerto X+35mila [io avrei offerto anche meno, ma visti i precedenti...]
Della casa parlero' in un futuro post, qui racconto brevemente cos'e' lo short sale e come si sta sviluppando la vicenda.
Lo short sale e' tutto tranne che short :-/.
In pratica succede (e mi pare di aver capito che in California succede abbastanza spesso) che alcune persone si indebitano pesantemente e non riescono piu' a restituire i soldi alle banche, allora si trovano a dover vendere casa [nel caso in cui abbiano casa di proprieta' ovviamente], ma il valore della casa e' piu' basso dell'ammontare dei loro debiti.... insomma, c'e' tutta una negoziazione del prezzo tra il proprietario di casa, le banche creditrici, i compratori ecc, tanti rilanci, proposte, fino a quando si arriva al punto in cui le banche accettano di avere indietro una certa somma di denaro, piu' bassa di quella che avevano prestato (da cui "short"), ma che almeno arriva (se non si raggiunge l'accordo, l'alternativa per chi ha fatto il prestito e' non riavere nulla).
[Oltre allo short sale, c'e' anche il foreclosure, che mi pare di aver capito e' quando invece il proprietario e' costretto a dichiarare bancarotta e la vendita della casa e' forzata.... ma per informazioni piu' dettagliate potete cercare in rete.... non andate a comprare una casa in foreclosure e poi salta fuori qualche problema e vi giustificate dicendo "ma Marica diceva che...", non mi prendo questa responsabilita'! :-) ]
Insomma, subito dopo aver visto casa siamo andati nell'ufficio della nostra agente e abbiamo fatto l'offerta per X+35mila, l'agente ci ha detto che la trattativa sarebbe potuta andare avanti per mesi, ma noi non avevamo fretta.
Quando pero' siamo tornati a casa e siamo andati a vedere sul sito internet delle aste quale fosse la situazione, abbiamo visto che era gia' stata fatta un'offerta piu' alta della nostra, di altri 25mila :-/ (che a questo punto chiamiamo Y=X+35+25). Ci abbiamo pensato un po', dopo pochi giorni e' arrivata la comunicazione che se eravamo interessati potevamo offrire di piu', e a questo punto abbiamo offerto Y pure noi, per vedere cosa sarebbe successo. Dopo qualche altro giorno ci hanno detto che se eravamo interessati potevamo offrire di piu', dato che la nostra offerta era a pari merito... a quel punto pero' ci eravamo un po' stufati di tutti questi rilanci, la nostra agente suggeriva di offrire Y+15mila, noi le abbiamo detto che non stavamo mica offrendo caramelle, allora abbiamo offerto Y+mille dollari, cosi' tanto per fare la mossa.
Bene, dopo qualche giorno il venditore (perche' fin'ora tutto si era svolto tra noi e il venditore) ci ha fatto sapere che a lui stava bene, e che a quel punto avrebbe fatto le sue proposte alle banche creditrici. Noi siamo partiti per l'Italia e non ci abbiamo pensato piu'.
Circa una settimana fa ci hanno fatto sapere che era stato raggiunto l'accordo tra le banche creditrici e il venditore, e che quindi la nostra offerta era stata accettata.
Siamo venuti a sapere che questo venditore aveva un primo debito pari a Y+5mila, un secondo debito di 80mila e un terzo debito di 15mila. La prima banca si e' accontentata di Y-100mila (qualcosa del genere), la seconda di 5mila e la terza di 3mila :-/.
Nelle due occasioni che siamo andati a vedere questa casa abbiamo anche incontrato il proprietario, e sinceramente non mi ha mai fatto una buona impressione: una volta era rinchiuso al buio nel suo studio e ci ha salutato con un grugnito (vabe', non potevo aspettarmi salti di gioia), la seconda volta era tutto dolorante con una spalla fasciata, sempre un po' trasandato... allora l'altro giorno ho cercato su google il suo nome, per scoprire qualcosa in piu' e... non mi sarei mai aspettata che fosse invece un personaggio di tutto rispetto: laurea in ingegneria, laurea in scienze politiche, ex comandante presso la marina americana, consulente tecnico/storico per History Channel e National Geographic Channel ecc.
Da questo ho imparato due cose: 1- che l'apparenza inganna, 2- che nemmeno la laurea in ingegneria ci puo' salvare dal finire a vivere in mezzo alla strada.
Tornando a noi, una volta che la nostra offerta e' stata accettata sono iniziati tutti i problemi, i "se" e i "ma" :-/.
[to be continued]

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