in overdose di disordini sociali e culturali. osannati in metriche di vertebre di vita. di plastiche bruciate. di armonie. di chimiche verbali dinamitate.
quando in bocca si stringe il verso è solo una morte improvvisa di rose che mi si apre in volto. sono petali quelli che stringi fra le mani.
la profondità. è nel perseverare in forma di spina.
ho questa consumazione omaggio.
l’uscita. mi è garantita da un timbro sulla mano_
_ma.
non faccio in tempo a distendermi. sentire uscire. ho prosciugato e ri-esalato le contrazioni simmetriche del battito cardiaco.
_quando sono non posso essere se manco è per te. è per me.
è perché ho un doppio e ognuno è nel suo doppio|
narcosi.
sono petali di rose sulle tue mani_
sono petali di rose_
rose. rose sulle tue mani.
la profondità. è nel perseverare in forma di spina.
Francesco Aprile
_chimiche verbali
2012-01-29
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