dove sono i rossi. i toni forti della necessità. dove sono dove. su narrazioni poetiche istantanee per stampe digitali fotografiche. supporti e tecniche digitali, per stampe multiple a basso costo. da stampare nei tempi morti della quotidianità, nei centri commerciali di fiducia. la parola regredisce al suono. è disarticolata. il suono è frantumato. il numero snocciola le nostre intimità. la metropoli è numero. sul web s’interfacciano numeri. il desiderio è oggettivato in numeri. io che parlo su tastiere e schermi sono numero, come il bambino allo specchio s’infrange sulla struttura s’aliena nel suo doppio_ è numero. le parole nel numero delle intimità nascoste anestetizzano la psiche, mi dissociano. io sono nel torpore della mia estensione_ dissociazioni psico narrative del numero delle interiorità traslate dal torpore mediatico.
Francesco Aprile
2012-01-10
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