non ho sbagliato a scrivere il titolo del post, no.
Volevo proprio scrivere "A". Solo e semplicemente "A".Si, perchè oggi una, due, tre...dieci...quindici...tante "A" mi hanno dato una grande gioia.
Sono un pò storte, un pò traballanti, non ce n'è una uguale all'altra, è vero, ma le ha scritte lei.
Lei che riconosce quasi tutti i grafemi e i numeri da quando aveva poco più di due anni, ma che non ha mai mostrato interesse per matite, pennarelli e penne.
Lei che non è ancora capace di colorare restando nei bordi, nè men che mai di disegnare alcunchè.
Lei che ha rifiutato quasi totalmente l'approccio alla prescrittura alla scuola dell'nfanzia e che con la psicomotricista aveva finora raggiunto solo qualche timido risultato nel campo specifico della grafomotricità. Lei che nei primi giorni di scuola aveva già scritto questa letterina, ma sempre guidata dalla mano della maestra (o dalla mia, a casa).Oggi, invece, lei ha svolto il lavoro tutto da sola, partendo dai tre punti-guida segnati dalla maestra.Ho avuto un gioioso tuffo al cuore davanti a queste due pagine di quadernone:
La maestra le ha scritto "SUPER! Lavoro svolto da sola!"
Bravissima, monella della tua mamma :-)Spero che sia solo l'inizio di un nuovo, importante, a lungo cercato progresso....in barba al suo disturbo pervasivo dello sviluppo, come dico sempre io ;-)