Ad intentare una causa nei confronti dell'artista morto è stato Wade Robson, nome noto per chi ha seguito in passato le vicende legate alle presunte accuse di molestie sessuali nei confronti di Michael Jackson..
Wade in passato ha già partecipato ad alcune udienze testimoniando in più di un'occasione di non aver mai subito violenze durante i suoi soventi incontri con Jacko.
Allora cos'avrebbe spinto Wade a cambiare le carte in tavola? Beh secondo la richiesta dei suoi legati il ragazzo all'epoca soffriva di una sorta di memoria repressa, una situazione che subito è stata rigettata al mittente dai legali della famiglia Jackson, considerando l'accusa ridicola.
In attesa di ulteriori aggiornamenti vi ricordo di tornare spesso nella sezione gossip di FrenckCinema.
Fonte: TMZ