Poliedrico e con una deliziosa tendenza al sartoriale, Gianni Serra è un designer italiano appartenente alla new generation, uno di quelli che pur non avendo vinto Who is on next (2009) si è portato a casa tutto quello di cui aveva bisogno: riconoscimento, rispetto e prestigio.
Se nelle precedenti collezioni si puntava su un glamour raffinato e basico per la FW 2011-12 la femminilità viene riconcepita dalle fondamenta: risvolti intellettuali per tasmania, panno, tweed e seta, raccontati come segmenti f/m incastrati tra di loro in un tetris deliziosamente contemporaneo.
Una moda sottile, apparentemente istantanea raccontata con silhouette taglienti ma comode, a volte aperte in scolli a barca, a volte in profili più molli. La donna insegue l'uomo e con esso si fonde in capi dall'allure letteraria che ricordano lontanamente Margiela e Lang e le ultime esperienze di maison Rochas rimanendo comunque singolari e riconoscibili.
L'informale per ricercati circoli letterari. Assolutamente si!