Come lui stesso ha scritto sul suo blog, “A Bologna non c’è più Blu“. Perché lo street artist ha cancellato nei giorni scorsi i murales fatti negli anni nella città in cui vive. Questo per evitare che i suoi lavori vengano strappati dai muri ed esposti in un museo di fronte a un pubblico pagante, e più in generale per protesta contro la mostra Street Art. Banksy & Co. – L’arte allo stato urbano, in programma dal 18 marzo.
E subito sono piovuti sul web i più svariati commenti: chi esprime solidarietà all’artista e chi gli fa notare che così facendo non ha colpito solo i tanti odiati magnati ma anche e soprattutto tutti i bolognesi e tutti i suoi fan. Una cosa è certa: il fatto che gli organizzatori abbiano pensato di mettere in piedi una mostra sulla street art dimostrando di non conoscere il significato di “arte di strada“… un tantino lascia sconcertati.