A Bournemouth si indaga sull’omicidio di una giovane coreana. E si sospetta di Danilo Restivo

In Inghilterra sono state riaperte le indagini sull’omicidio di Jong Ok Shin, la giovane di origine coreana assassinata a Bournemouth il 12 luglio 2002. La ragazza viveva vicino all’abitazione di Danilo Restivo. per il delitto di Oki, così era chiamata la ragazza, è già stato condannato all’ergastolo un uomo, Omar Benguit.

Già nel 2010 Kronaka scriveva della possibilità che Danilo Restivo potesse essere accusato di altri delitti. Ecco l’articolo:

Lo studio legale inglese di Giovanni Di Stefano ha consegnato alle autorità britanniche i risultati di un’indagine su Danilo Restivo, l’uomo accusato di aver ucciso Elisa Claps a Potenza nel 1993 ed Heather Barnett a Bournemouth, in Inghilterra, nel 2002. Secondo quest’indagine Danilo Restivo sarebbe un serial killer, colpevole, negli ultimi anni, di omicidi in tutta Europa.

Kronaka aveva già scritto di questo in passato, esattamente in giugno. Ecco il post:

Danilo Restivo è accusato, su basi piuttosto serie, di due omicidi: Elisa Claps, uccisa a Potenza il 12 settembre 1993; Heather Barnett, assassinata a Bournemouth, in Inghilterra, il 12 novembre 2002. Contro di lui ci sono elementi pesanti. E infatti Restivo è in carcere in Inghilterra.  Ora  il suo nome è associato ad altri delitti.

Restivo potrebbe  essere responsabile della morte di tre ragazze: Chaib Mokhataria, 19 anni, Tatiana Anduiar, 17, Marie Helen Gonzales, 22, uccise tra il 1995 e il 2000. Tatiana viveva a Llupìa, vicino a Perpignan, scomparve nel nulla il 24 dicembre 1995, non è mai stata trovata. Mokhtaria fu vista vicino alla stazione di Perpignan il 20 dicembre 1997, il giorno dopo il suo corpo, con i seni asportati, venne ritrovato sul ciglio della strada.  Marie Helene venne vista viva l’ultima volta il 16 giugno 1998 mentre scendeva da un treno a Perpignan. Fu trovata morta, con mani e piedi amputati, dieci giorni dopo.

I tre delitti sono stati associati alla “teoria Dalì”. Tutte e tre le ragazze furono viste vicino alla stazione di Perpignan, in place Salvador Dalì. Inoltre, secondo alcuni, le donne smembrate ricorderebbero dipinti del pittore spagnolo. E che cosa c’entra Restivo? Secondo la teoria, il padre di Danilo Restivo, Maurizio, è anche pittore. E il suo stile sarebbe simile a quello di Dalì.

Secondo le indagini, Restivo possa essere collegato anche all’oimicidio di Yvonne O’Brien, uccisa a Palma de Maiorca nel 1999. Pare, ma in tutta questa storia ci vuole un super condizionale, che la donna avesse in mano ciocche di capelli che, dice lui, sono attribuibili a una persona di sesso femminile che ha visssuto nel Regno Unito e ha fatto una vacanza tra l’Almeria e Perpignan.

Pare che un primo obiettivo sia stato  raggiunto: la riapertura del caso di omicidio di Jong Ok Shin, detta Oki, uccisa a Bournemouth il 12 luglio 2002.