Fino a domenica 15 settembre, a Cannara, la cipolla resterà l’ingrediente principale di gustose ricette, ma anche il soggetto predominante di mostre, opere artistiche, stand e attività dislocate per le vie del centro storico. Merito della 33esima Festa della cipolla di Cannara, che si è aperta alla grande, raccogliendo non pochi consensi da parte di visitatori curiosi di conoscere usi e proprietà di una tipicità che mira a fregiarsi della certificazione europea. “Il percorso europeo – ha detto il sindaco di Cannara, Giovanna Petrini – è ad un buon punto. La Regione Umbria ha finanziato un progetto importante che coinvolge il Consorzio produttori, l’Università degli Studi di Perugia, la Confederazione italiana agricoltori e il Parco 3 A, oltre ad alcune aziende di trasformazione. Naturalmente, ci saranno una serie di sperimentazioni e di studi per raggiungere una certificazione che sia basata su dati scientifici. Si tratta di una scommessa che riuscirà a mettere il Consorzio nelle condizioni di partecipare a bandi importanti, oltre a garantire ricadute economiche sul nostro territorio, magari invogliando i giovani ad avvicinarsi alla coltivazione di questo prodotto”. Il famoso bulbo, inoltre, è al centro di un progetto artistico presentato agli organizzatori, nel giorno di apertura della festa, dal pittore Paolo Massei. La sperimentazione lanciata dall’artista consisterà nell’utilizzare il liquido delle cipolle per dipingere e realizzare alcune delle sue opere.
La manifestazione, organizzata da amministrazione comunale ed Ente Festa della Cipolla di Cannara, si fermerà solo un giorno, lunedì 9 settembre, per riprendere martedì 10 fino a domenica 15 settembre. Le mete più ambite della festa, chiaramente, sono i cinque stand (“Al cortile antico”, “La taverna del castello”, “Il rifugio del cacciatore”, “Il giardino fiorito” ed “El cipollaro”), gestiti dalle associazioni del territorio: Avis Cannara, associazione Amici di Collemancio, Asd Fidasc Cannara, Pro loco e Asd Cannara. “Il segreto della riuscita di questa festa – ha affermato Lorena Felicetti, presidente dell’Ente – è proprio la collaborazione fra le associazioni e le organizzazioni locali, che lavorano sodo per il successo della manifestazione”. I principali spazi del centro di Cannara si trasformano così, per l’occasione, in grandi sale ristorante all’aperto, affiancate da due punti ristoro (“La locanda del curato” e “La tana di pinocchio”) e dall’“Onion disco pub” che quest’anno festeggia dieci anni di attività con musica e una torta per tutti, sabato 7 settembre, alle 22. A fare da contorno all’evento, oltre a concerti e spettacoli di danza, anche un mercatino per le vie del paese, in cui poter acquistare souvenir a tema realizzati dagli artigiani del posto, tra cui originali “bouquet di cipolle” o caratteristiche trecce preparate dai “cipollari”. Numerose, poi, le esposizioni e le mostre fotografiche visibili in alcuni locali del centro storico.
Domenica 8, invece, la mattina si terranno la 4ª gara cinofila per cani da ferma e il 3° motoraduno “Festa della cipolla”, mentre, il pomeriggio, la categoria giovanissimi si contenderà il 7° Torneo di calcio Memorial “Francesco Borghi”. Per finire, poi, domenica 15 settembre, in piazza Umberto I con il raduno regionale “Lambretta club Umbria”, aperto a tutte le moto d’epoca.
La Festa della cipolla rientra all’interno del cartellone del Settembre cannarese 2013, in programma fino al 29 settembre, per i festeggiamenti del santo patrono della città San Matteo.