A casa

Rieccomi a casa dopo 2 mesi a Cuba,come sempre la prima notte si dorme poco per via del fuso orario,ne approfitto,mentre la casa si calienta,per raccontarvi gli ultimi giorni di vacanza e nei prossimi giorni vi parlero' di molte altre cose.
Alla fine per gli ultimi 8 giorni ho rentato un carro,avevo voglia di muovermi dopo 50 giorni passati quasi tutti nella provincia tunera ho deciso di vedere qualche posto diverso.
Sono stato un paio di giorni a Baracoa uno ad Holguin,poi 3 giorni ida y vuelta fra Tunas e Puerto Padre e infine gli ultimi giorni a La Habana che ho raggiunto in macchina per poi consegnarla in aeroporto ieri sera.
Ovviamente,ma e' persino banale dirlo,col carro e' tutta un altra vacanza.
Come ho gia' detto si e' trattata di una vacanza un po' lunga,4/5 settimane sarebbero state perfette ma non posso certo dire di non essermi divertito.
Las Tunas e' piu' o meno sempre la stessa,un po' piu' tranquilla dal punto di vista della policia ma tutto sommato sempre gradevole e divertente,ovviamente se sai muoverti e divertirti e se conosci i sistemi per fare cio' che vuoi senza dare troppo nell'occhio.
Faccio una vita abbastanza riservata a Tunas,evito le inutili farandule e i chulos che amano frequentare molti nostri connazionali e non parlo solo di chulos di donne.
Qualcosa si inizia a vedere delle riforme Rauliane sopratutto a La Habana,la compravendita di immobili e' reale e i prezzi ancora per poco saranno accessibili poi la follia prendera' il sopravento e sopratutto a Tunas c'e' gente che e' andata completamente fuori di testa,situazioni che fino a un mese fa costavano 10000 ora vengono proposte a 5 volte tanto,ho il fondato sospetto che se le terranno.
Diverso il discorso nella capitale ma ne parlero' a parte nei prossimi giorni.
Tutto e' aumentato per le tasche cubane e questo crea nuove necessita' ma c'e' anche da dire che oggi anche i cubani hanno alzato il tiro e le loro esigenze di vita,anche giuste per carita',tendono ad essere maggiori di un tempo.
In citta' i divertimenti sono sempre i soliti e in tutta franchezza se togliamo quello per cui al final tutti noi si sale su un aereo resta ben poco.
In settimana almeno fino al giovedi' di sera e' un mortorio a meno che non ci siano eventi particolari tipo Anfora,la festa di tutti i maghi dell'isola che si svolge ogni anno al teatro di Tunas,se hai un mezzo per muoverti vai al Ranchon,a casa Piedra,al Cupet e passi la serata con qu7alcuno che merita altrimenti ti fai un giro a piedi fino al terminal della guagua e torni indietro nella speranza che qualcosa in giro ci sia.
Per questo e' indispensabile potersi muovere col l'auto o anche con lo scooter.
Hanno aperto parecchi paladar nuovi e vi faro' un resoconto di tutti quelli in cui ho mangiato
Capitemi,non dico che ci si rompa i maroni ma alla lunga fai sempre le stesse cose ed e' per questo che dico che 4/5 settimane sono il massimo,la stessa cosa vale per tutte le citta' cubane tolta la capitale che e' tutto un discorso a parte.
Siamo molto vicini alla liberta' di salida dal paese,leggevo un articolo oggi in aereo sul Pais dove il giornalista riferiva che e' questione di poco e che le nuove riforme hanno favorito gli stranieri residenti ma non i cubani fuori dal paese che se vogliamo e' da un lato una cosa comprensibile ma dall'altro una profonda contraddizione.
Ho seguito la situazione del nostro paese nella mesa redonda e nel loro telegiornale e non e' stato per nulla divertente vederci equiparati a quei buoni a nulla dei greci ma questo e' il destino che ci e' toccato.
Ho passato belle serate in compagnia di amici che frequento da anni e con cui condivido la concezione di vacanza,niente di peggio che dover sopportare quelli che sanno tutti e hanno capito tutto.....
Ho fatto parecchio mare per le mie abitudini e da Roberto di mangia sempre divinamente.
Da domani entrero' un po' piu' nello specifico di questa lunga e bella vacanza.
Ho visto che di media oltre 250 persone ogni giorno hanno letto un blog dove scrivevo poco e male,grazie a tutti e continuiamo a scambiarci esperienze ed emozioni della nostra amata isola.