A cent’annos.

Buon compleanno.

E cento di questi giorni.

O almeno di quelli che avrebbero potuto essere

Adesso che tutto sembra meno importante

Parte di un progetto che non avevamo mai compreso abbastanza.

Ma scavando dentro ancora ti vedo

Vi vedo

Bambini

E il sorriso

Quello buono

E quei giorni lontani

Dolci sapori e odor di mandorle

Di noci

Di terra bagnata

Di muschio rimosso

E ciliegie rosse e pesche profumate

E gravellos de monte

Ad addobbare di splendido

Ogni nostro momento

Istante vissuto

Senza merito

Sotto un cielo che era libertà.

Rina Brundu

Dedicato (with lots of love), 11 marzo 2015