Magazine Cultura

A che numero civico abita la verità?

Creato il 22 ottobre 2013 da Giuseppe Bonaccorso @GiuseppeB

Socrate di LisippoE' da ormai parecchio tempo che la frase "Ricerca della verità" suscita in me la stessa nausea di un cibo andato a male. Lo so, la mia sembra più una dichiarazione nichilistica che l'inizio di un breve articolo, ma purtroppo la "verità" si palesa in fattezze alquanto piacevoli e, cosa molto più interessante, è vera! Dunque, perchè "ricercare la verità" è poi così inutile?

Inizierò subito col dire che la verità non si può cercare. Mi sembra ovvio, ma ai più la cosa appare così luminescente da attirare mosche, zanzare e gabbiani solitari. Si può ricercare un mazzo di chiavi, al limite si può partire da una descrizione sommaria di esso, ma sempre, e dico sempre, si cerca ciò che si conosce e quindi, in ultima analisi, è intrinsecamente vero. Ma come si può cercare l'attributo che si assegna in modo naturale ad ogni percezione sensibile?

E' forse falso il sogno che avete fatto? E' forse falso il bicchiere sul mio tavolo (che non c'è ma, in quanto l'immagino, esiste, perlomeno come verità immaginaria)? Oppure è più semplice pensare che sia vero il trascendente universale? Che Dio (o chi per lui) sia quella verità che l'uomo, brancolante nella luce (perchè al buio basta accendere una torcia), ha voluto porre come limite per la sua innata ricerca? Ovvero, per dirla senza giri di parole, questa (maledetta) verità è forse proprio ciò che non si trova in quanto non si trova? Come se il mazzo di chiavi smarrito e mai rinvenuto sia qualcosa di "vero" che devo seguitare a cercare?

Perdonatemi, ma ho quasi il voltastomaco. Sembra proprio che l'uomo sputi continuamente nel piatto in cui mangia e poi, per giunta, si lamenta con il cameriere! "Conosci te stesso" diceva Socrate! Facile a dirsi... Come se il soggetto possa divenire suo oggetto a piacimento! "La verità vi renderà liberi" diceva Cristo e, tanto per completare il quadretto, alcuni ancora affermano che "La virtà sta in mezzo", senza però sapere dove questo mezzo si trovi! E' davvero uno spasso. La fiera dell'idiozia mi diverte più di un film di Totò. Ma arrabbiatevi pure se sono irriverente verso i "mostri sacri"... Non è forse "vero" che la "libertà" permette questo e altro?

Cosa andate cercando, dunque, o temerari della luce? Certe volte ho l'impressione di sentire la voce di Nietzsche (che non ho mai udito...) e poi la sua risata. Invece di cercare la vita, quella vera, quella fatta di gioie e dolori, di corpi, desideri, amplessi, orina e merda, si cerca la "nobilissima" verità. Quella dell'anima, dello spirito che non defeca e che si tura il naso di fronte alla bassezza degli uomini. E quest'ultimi, poveri idioti, dovrebbero ancora stare a cercarlo?


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :