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A Chef SMT piace il tuo Food Blog: oggi vi presento Profumo di Cannella!

Da Sergiomaria

Food Blog 

di Sergio Maria Teutonico

Cari amici, care amiche, come già detto qui mi capita spesso di girovagare tra i food blog e di apprezzarne molti per contenuti, simpatia e capacità nell’utilizzo di ingredienti e tecniche di cucina, siete davvero molto bravi! Ringrazio tutti quelli che mi hanno risposto, ho letto con attenzione e pazienza le vostre descrizioni e ho deciso di parlare di alcuni di voi proprio qui sul mio blog.

Oggi, con mio grande piacere, ho voglia di presentarvi una foodblogger profumatissima di origini lucane, moglie e mamma a tempo pieno che riesce comunque a trovare il tempo per la cucina; una gran donna insomma!

Il suo blog non ha solo delle interessanti ricette ma uno stile delicato, moderno e, non so voi, ma io quando sfoglio le sue ricette ho l’impressione di sentirne i profumi.

Bando alle ciance, oggi vi presento Raffaella e il suo blog Profumo di Cannella!

profumo di cannella

<<Mi chiamo Raffaella, ho 32 anni, sono moglie e madre. Sono laureata in Comunicazione ed ho lavorato diversi anni in agenzie pubblicitarie.

Vivo a Roma da quasi 15 anni, ma le mie origini sono lucane: sono cresciuta in un paese della provincia di Potenza del quale mi porto un bagaglio ricco di tradizioni e profumi.

Il mio blog, Profumo di Cannella, è nato meno di 2 anni fa per la necessità di raccogliere in una sorta di archivio ogni mia sperimentazione e per poterla condividere con persone con la mia stessa passione: il cibo.

Mi piace da sempre dedicarmi alla cucina, alla preparazione dei piatti quotidiani: per me è come una specie di rito durante il quale resto completamente rapita da ciò che sto facendo. Per me cucinare non è solo “preparare una cena speciale” o occasionale. Io vivo la cucina ogni giorno perché è per me un momento di liberazione e di gioia che si trasforma in pura gratificazione: quando è il momento di sedersi a tavola ci si raccoglie intimamente e si condivide un pasto che va ben oltre il semplice nutrimento. E’ un momento di piacere e di relax in grado di risanare le piccole/grandi difficoltà che ci hanno fatto affannare durante il giorno.

Cheesecake con robiola e uva

Con questo non voglio dire che ogni giorno si debbano consumare piatti elaborati, ma che basta un piatto semplice fatto con cura ed amore per ricevere tutta l’energia – non solo fisica – di cui abbiamo bisogno.

Pan brioche alle mele

Adoro riscoprire le ricette della tradizione – italiana e non – perché credo fermamente che sia un modo per conoscere luoghi, popoli e storie, molto più concreto di quanto non possano essere mille parole. Ma anche provare nuovi sapori attraverso preparazioni un po’ ardite.

In generale amo mangiare. Per me la cucina ed il cibo rappresentano la felicità e tengono lontani i brutti pensieri.

Cerco di trasmettere attraverso il blog tutta la gioia del “mangiare bene”, inteso come gusto e come qualità delle materie prime. Adoro preparare seguendo la stagionalità dei prodotti e cercando di “manipolare” il meno possibile la natura degli ingredienti. Credo molto nella combinazione dei gusti e nella possibilità di esaltarli vicendevolmente in piatti equilibrati che non stravolgano le materie prime di cui sono fatti.

I miei piatti preferiti – da mangiare e soprattutto da preparare – sono i lievitati: veder crescere un impasto è sempre un piccolo miracolo che mi dà infinita soddisfazione. Adoro, comunque, anche i primi, soprattutto quelli a base di pesce e verdure.

ravioli di riso al vapore con rombo e crema di zucca

Per il futuro ho un un piccolo sogno: godermi ogni singolo giorno insieme alla mia famiglia dedicandomi ad una piccola attività in cui mi piacerebbe cucinare e dedicarmi ad una contenuta attività di panificazione; un locale per poche persone a cui presentare un freschissimo menu del giorno sempre diverso, a seconda delle disponibilità della stagione e del mercato.Forse, un giorno…chissà!

Concludo lasciando di seguito una ricetta che rappresenta le mie origini.

Grazie ancora per la bella opportunità di espressione.>>

CAVATELLI CON PEPERONI CRUSCHI E CREMA DI BACCALA’

INGREDIENTI per 2 persone:

  • 2 porzioni di cavatelli acqua e farina
  • 7 peperoni cruschi
  • un mazzetto di prezzemolo fresco
  • pepe nero qb
  • 250 g di baccalà dissalato, sfilettato e deliscato
  • 2 patate (100 gr circa)
  • sale qb
  • olio evo qb
  • 1 spicchio di aglio

PROCEDIMENTO:

  • lessare le patate
  • separatamente lessare il baccalà finchè non risulterà tenero
  • pulire con uno strofinaccio i peperoni
  • privarli del picciolo e dei semi
  • tenerne da parte un paio interi e tagliare i restanti a pezzetti
  • versare 4/5 cucchiai di olio in una padellina
  • friggere i peperoni interi in olio bollente girandoli frequentemente fino a farli diventare croccanti – ma non neri, anneriscono velocemente!
  • scolarli su carta assorbente e friggere allo stesso modo i peperoni a pezzetti
  • spegnere il fuoco e tenere da parte
  • scaldare l’acqua per la pasta
  • pelare le patate lesse
  • farle a pezzetti e riporle in un mixer
  • seguire con il baccalà – tenendone da parte un paio di piccoli filetti
  • aggiungere qualche cucchiaio di acqua di cottura del baccalà ed un filo di olio crudo
  • aggiustare di sale
  • frullare fino ad ottenere una crema nè troppo densa nè troppo liquida
  • distribuirla come base in due piatti fondi
  • cospargerla di prezzemolo tritato, una spruzzata di pepe ed un filo di olio crudo
  • lessare la pasta in acqua bollente e salata
  • schiacciare lo spicchio d’aglio con il palmo della mano
  • soffriggerlo in 2 cucchiai di olio in una larga padella
  • rimuovere l’aglio e aggiungere i cavatelli
  • mantecarli unitamente ad un mestolo della loro acqua di cottura finchè non risulteranno legati
  • aggiungere i peperoni cruschi a pezzetti con il loro olio
  • mescolare e spegnere il fuoco
  • servire i cavatelli sulla base di crema di baccalà
  • insaporire i filetti di baccalà tenuti da parte passandoli nel fondo di cottura della padella
  • ultimare i piatti con i filetti di baccalà, il peperone crusco intero ed un ciuffetto di prezzemolo

Cos’altro aggiungere? Seguitemi per scoprire chi sarà il prossimo foodblogger che vi presenterò perché potresti essere proprio tu!


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