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A chi siamo in mano?

Creato il 13 aprile 2010 da Gianclint
A chi siamo in mano?
Ogni volta che capita qualcosa. Ogni volta che qualcuno del Milan dice qualcosa. Io questo mi chiedo da diversi anni. Ma a chi siamo in mano? A chi?
La società che rilevò il Milan nel lontanto 1986 e che portò questi colori a primeggiare ovunque, è sempre la stessa da allora. Nel frattempo il calcio è cambiato, tutto intorno a noi ha subito delle trasformazioni, giocatori sono diventati allenatori o dirigenti, presidenti vecchi che non ci sono più, presidenti nuovi che innovano o rovinano. Idee, usi e costumi sono cambiati, tutto è cambiato. In meglio o in peggio questo è soggettivo. L'unica cosa che non è mai cambiata, è la società del Milan. Una società che non ha seguito l'evoluzione del mondo pallonaro, una società che è rimasta con la mentalità ferma e refrigerata agli anni '80 e '90 ed in tal modo continua ad agire, per certi versi. Per altri no. Perché se in quegli anni Berlusconi elargiva per rinforzare, ora elargisce per ripianare, di conseguenza se prima Galliani usufriva per acquistare, ora usufruisce per rinnovare contratti a i soliti noti e per barcamenarsi tra parametri zero e saldi di fine stagione (ovvero inutili scarti altrui).
Io diverse cose me le ricordo, in tutti questi anni. Certe dichiarazioni che non seguivano i fatti, certe azioni che all'inizio sembravano inspiegabili, poi a distanza di tempo, lo rimanevano! E l'unica idea che mi facevo era, che siamo in mano a gente che con la testa non ci sta più!
Perché non è possibile che Galliani mi dica: "Sogno un Milan costruito sui giovani, vogliamo seguire il modello Arsenal!" e poi dopo qualche mese dice: "I giovani? Servono per far cassa. Un giovane della primavera che non è costato nulla, a venderlo anche ad un milione, è un milione guadagnato!" Non è possibile che Berlusconi passi le giornate a ricordarci che lui "piange e mette i soldi." Allora c'è qualcosa che non quadra! Nell'azienda dove lavoro, nel nostro piccolo, state pur certi che mai e poi mai arriverà il giorno in cui sentirò il mio capo dire: "io piango e metto i soldi", se un capo d'azienda vede che certe cose non vanno e che i soldi investiti sono buttati via, di solito, ma di solito eh... si passa al setaccio dei dirigenti e al licenziamento! Ma come? Io ci metto dei milioni e non raccolgo frutti? Qui qualcuno ne deve rispondere! E invece? E invece niente! Ma a chi siamo in mano?!
Non è possibile che s'inventino delle scuse idiote sperando che tutti se le bevano! I denti di Chissokò, le mignotte di Gourcuff, il caretteraccio suo, di Flamini, di Simic e di Adiyah, i problemi con la moglie di Shevchenko, gli attaccanti che vanno in forma solo in certi periodi dell'anno, giocatori con padri, madri, zii e cugini aguzzini e strozzini, i tifosi che determinano i mercati insieme a giornalisti tromboni, giocatori ormai ex giocatori che piangono in sede e così facendo ottengono il rinnovo del contratto, trattative annunciate al mondo quantomai impervie di giocatori che non possono arrivare ma chissà perché gli altri (TUTTI GLI ALTRI) li comprano, poi le solite perle della fiscalità e degli stadi di proprietà, l'improvviso rendersi conto che in una stagione ci possano essere degli infortuni, e stupirsene OGNI ANNO come se fino all'anno prima non si fosse mai infortunato nessuno, come fosse una novità inaspettata, dire che certi giocatori a certi prezzi sono degli affari irrinunciabili! E non è possibile che ci sia gente che davvero si beva queste scemenze!
Abbiamo una dirigenza che elemosina gente allo stadio chiedendo di tornare e di chiudere un occhio sulla cessione di Kakà, ma a chi siamo in mano?!
LA CESSIONE DI KAKA' E' SOLO UNA GOCCIA E NON L'ULTIMA, DI UN VASO STRACOLMO, RIEMPITO OGNI ANNO, OGNI ANNO CON AZIONI SCELLERATE DA PARTE DI QUESTA SOCIETA' CHE CI HANNO PORTATO AI GIORNI NOSTRI.
E IL FUTURO, SE LE COSE NON CAMBIERANNO DRASTICAMENTE, NON E' ROSEO.
PER NULLA!

Ma a chi siamo in mano dico io? Siamo in mano a gente che ci racconta che Ronaldinho a questi prezzi è un affare! Prima di tutto l'hai preso "PIPPA" non l'hai preso quando sbocciò nel Paris Saint German, non l'hai preso quando esplose nel Barcellona, l'hai preso dopo... in fase di declino. Seconda cosa, chissà perché nessuno aggiunge al costo del cartellino, anche lo stipendio preso fino ad oggi (AL LORDO PERCHE' E' QUELLO CHE ESCE DALLE CASSE DEL MILAN NON IL NETTO), al quale andrà ad aggiungersi il pronto contratto rinnovato fino al 2014, nessuno ci aggiunge che per avere Ronaldinho abbiamo prima dovuto comprarci RICARDO OLIVEIRA, e l'abbiamo anche dovuto pagare perché non penseranno mica che ha giocato gratis vero? Tutto questo per ringraziarsi il fratellino procuratore di Ronaldinho...
Ma a certi "tifosi" tutto questo non interessa. Loro si limitano a dirci "Berlusconi ce l'ha promesso e ce l'ha portato. Grazie presidente!" E grazie a sto... Come se la mia fidanzata vedesse un cucciolo di labrador in un negozio e mi chiedesse di regalarglielo e io glielo portassi quando questi ha già 14 anni suonati e si piscia addosso anche mentre sbadiglia!! Ma per averlo prima mi sono dovuto portare a casa una pantegana orribile perché così al negozio mi avrebbero poi fatto lo sconto sul labrador pisciasotto! Non è possibile, non è possibile! Ma a chi siamo in mano?!
Ma perché il nostro presidente, scusate... il nostro NON presidente, s'innamora dei giocatori. Due, al massimo tre ne conosce in tutto il mondo, e quelli vuole. Non importa se per averli deve aspettare che questi compino 30 anni o più e che quindi per delle società serie siano più un peso che un valore aggiunto, non importa se nel frattempo gli passano sotto gli occhi decine e decine di giocatori più giovani, migliori e magari ad un prezzo accessibile, lui quelli vuole, quei due o tre che conosce, e quelli compra. Come fece con Borghi no? Ma almeno allora avevamo un allenatore vero. ANZI L'UNICO VERO ALLENATORE CHE ABBIAMO AVUTO. E da lui quelli che hanno in mano questo Milan ed alcuni "tifosi", non hanno imparato nulla! NULLA!
Non è possibile che mi veda cominciare una stagione con 5 centrocampisti di cui 1 ha meno di trent'anni. UNO! E fa sempre la riserva degli altri! Eeeh ma lui ha il caratteraccio... Una riserva che prende 10 milioni lordi, lo facciamo giocare a spizzichi e bocconi perché gli altri sono degli alunni modello e lui no! E gli altri poi chi sono? SEMPRE GLI STESSI CENTROCAMPISTI DEGLI ULTIMI 8 ANNI!!! E stiamo parlando del Milan! Non del Lumezzane! Ma poi... Arriva gennaio e chi ti vanno a prendere? Beckham a noleggio! E poi? Elemosinano Amantino Mancini all'Inter all'ultima settimana perché Leonardo ha rotto i maroni che voleva un vice Pato! E così credono di aver sistemato tutto!! MA A CHI SIAMO IN MANO PER LA MESERIA?!?!
Ditemi voi se questo si chiama programmare. Ditemi voi se questo è mettere le basi per un progetto a lungo termine. Ora hanno preso Yepes, l'unico acquisto certo. Per carità un discreto e dignitoso centrale difensivo. Ma ha 34 anni! Ma ne siamo già zeppi di ultratrentenni! Che ce ne facciamo di un altro?! "eeeeh ma a certi prezzi è un affare... eeeh ma tanto non prende uno stipendio esorbitante... eeeeh ma prendere Yepes ci sta..." Ci sta un ca...!
E l'affare Lloris?
Premessa, a parte il fatto che raccontarci un'altra favoletta sull'ennesimo acquisto mancato non aggiunge nulla di nulla alla nostra attuale situazione, in sostanza, del non acquisto di Lloris non ce ne frega un cazzo, cosa voleva dire Galliani con "Lloris non è arrivato perché Abbiati ha rifiutato il Palermo"? Voleva dirci due cose.
1) Che lui ci ha provato a comprare un buon portiere e che quindi NON E' COLPA SUA se fin'ora in porta abbiamo avuto delle pippe. E certo, perché ste pippe si sono materializzate per magia dentro Milanello!
2) D'accordo, Abbiati ha rifiutato il Palermo, ma Dida?!?! Ma com'è che negli ultimi 10 anni abbiamo avuto una girandola di portieri infinita, addirittura ritrovandoci ad averne in giro per il mondo anche 8, ma sto cazzo di Dida sempre in porta me lo devo ritrovare?! Cosa voleva dire Galliani? Che un'ipotetica cessione di Dida non è mai stata presa in considerazione.
Anche quando si vociferava che invece c'era una trattativa col Barcellona? Allora non era vero, e le lacrime magiche che rinnovano i contratti? PURE! Perché, e Dio solo lo sa, Dida non è mai stato sul mercato e mai lo sarà! Ecco la verità! Ecco perché ad ogni parata (una ogni 24 partite) si parla subito di rinnovo!
Ma quel che è peggio, è che non c'è fine a questo strazio. Ogni volta sembra che la società tocchi il fondo, ma ogni giorno trovano il modo di sorprenderci con una nuova trovata. L'ultima in ordine di tempo, nell'attesa della prossima, è... il richiamo di Paolo Maldini.
Paolo Maldini in questi giorni si è visto arrivare a casa Ariedo Braida. Quest'ultimo al citofono si è presentato come "Bepe Braida", aveva paura che Maldini non gli avrebbe aperto, magari sotto mentite spoglie... Ma appena messo piede in casa Maldini ha avuto un sussulto: "Guarda Paolo... Abbiamo un problemino... Non so se ci hai fatto caso... Maaaaa.... Non abbiamo più difensori centrali eeee... Ci chiedevamo see...." "Ma avete Kaladze..." "Per l'amordiddiooo! Non lo nominare quello che stiamo facendo di tutto per cacciarlo via!" "Vabbé avete Favalli..." "Ma quello è vecchio ormai..." "Ma se ha 4 anni meno di me?!" "Lascia perdere... Abbiamo pronto un contrattito di due mesi..." "No." "Ma guarda una cosuccia da niente..." "No!" "La vendiamo su tutti i giornali come il grande ritorno del capitano che non abbandona i compagni in difficoltà..." "NO! HO DETTO DI NO!" "Ma Paolo, noi abbiamo bisogno di te..." "Ariedo, accomodati pure. Vuoi un caffé?" "Si grazie, volentieri." "Ecco, bevitelo e poi levati dai coglioni!"
All'inizio avevo sentito questa notizia alla radio, parlavano di un contatto con Maldini a gennaio per giocare fino a maggio, ma poi ho letto la notiza su internet pubblicata da un certo Pellegatti, un telecavallino non so se lo consocete, e la notizia dice di un Maldini che dovrebbe giocare le ultime partite che rimangono fino alla fine della stagione. MA GRAZIE A DIO MALDINI E' UNA PERSONA INTELLIGENTE E HA UNA DIGNITA'!!
MA COME SI FA A CHIEDERE AD UNO DI 42 ANNI CHE STA FERMO DA 10 MESI DI VENIRE A GIOCARE?!?! MA A CHI SIAMO IN MANO?!?
In ogni caso, in conclusione. Queste ultime due perle di Lloris e Maldini, i piagnistei con annessi assegni del (non)presidente, le dichiarazioni di facciata di Galliani, cosa ci lasciano intendere? che nonostante dicano e ripetano continuamente, che la rosa del Milan è competitiva, che non è inferiore all'Inter, che qui, che la, che su, che giù, e ranking e mica ranking, e titoli mondiali e mica titoli mondiale, e quante belle figlie madama doré, loro sanno benissimo, lo sanno e ce lo dicono "tra le righe" ogni giorno, che questa rosa FA CAGARE!

MA NONOSTANTE NE SIANO COSCIENTI E CONSAPEVOLI CHE FANNO PER MIGLIORARLA?
NULLA!
ANZI LA PEGGIORANO!

E POI UNO PIANGE E METTE I SOLDI
MA NON FA UN CAZZO DI PIU'
L'ALTRO NON SA CHE FARE SENZA SOLDI
E NON FA UN CAZZO DI PIU'


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